Ennesima gambizzazione a Ostia. Si: "Inchieste, arresti e condanne non bastano a sconfiggere la mafia"
"La scia di sangue è oramai un’onda lunga che sembra inarrestabile: il penultimo fatto inquietante è accaduto nei primi giorni di febbraio, poche ore fa è accaduto l’ultimo in ordine di tempo. Le forze dell’ordine e la Magistratura fanno egregiamente la loro parte nella lotta alle mafie ma sta alle Istituzioni, in sintonia con i cittadini, la responsabilità di fare la propria perché arresti e condanne, seppur fondamentali nel contrasto all’avanzare del crimine organizzato, non bastano da soli a sconfiggere la mafia. E’ nostro dovere - spiega - costruire un fronte comune contro la criminalità organizzata, è nostro dovere promuovere con le forze sane del territorio una vera e propria azione di bonifica culturale contro le mafie e contro l’assuefazione alla presenza mafiosa, un’assuefazione che facilità la permeabilità della politica e delle istituzioni alla criminalità organizzata".
"Per mesi abbiamo assistito al ridicolo teatrino polemico della Giunta Di Pillo sul murale di Lido Nord quando dall’amministrazione del cambiamento ci saremmo aspettati scelte coraggiose, anche simboliche. Quanto tempo abbiamo perduto? Troppo. Sconfitto un clan ne arriva un altro, spesso più forte di quello precedente, che occupa gli spazi lasciati vuoti sia dalle “famiglie” mafiose sia dalle Istituzioni che troppo spesso dimenticano di svolgere un ruolo attivo nel contrastare il crimine organizzato".
"L’epocale crisi economica e sociale che stiamo vivendo a seguito dell’infezione da coronavirus può, se non stiamo attenti, innescare un altro tipo di contagio: quello delle mafie. La crisi di liquidità di famiglie e aziende, così come la disoccupazione, sono terreni fertili per le mafie, soprattutto li dove la crisi morde con più ferocia. Le Istituzioni cittadine e locali reagiscano, reagiscano, reagiscano. Ancora una volta - conclude - torniamo a chiedere a questa Amministrazione di istituire un Osservatorio Municipale Antimafia presieduto da una persona di altissimo profilo istituzionale, scelta di concerto con la Commissione Parlamentare Antimafia, perché è questo un modo per mettere in moto e in sinergia tutte quelle energie sane, presenti e numerose nella città, capaci di disintegrare il sistema marcio con cui le mafie ci stanno soffocando".
Tags: ostia, litorale-romano