“Ieri sera ci sono state scene da film: blocco del traffico, gente in strada accalcata che alle 21.30 non sa come tornare a casa, senza un briciolo di informazioni, abbandonata a sé stessa. Il passaggio da Atac ad Astral sembra aver aumentato i disservizi, anche tramite Cotral incapace di garantire un adeguato servizio su gomma. Chiederemo una nuova Commissione Lavori Pubblici in regione per avere informazioni sulla fornitura dei nuovi treni”


Ostia (Rm) - “Ieri sera i pendolari della Metromare, ex Roma-Lido, sono rimasti di nuovo a piedi per l'ennesimo guasto causato da un incendio che ha coinvolto la rete elettrica della ferrovia. Ovviamente le navette sostitutive non ci sono mai al momento della necessità”.

Lo dichiara in una nota il Gruppo Consiliare M5S del Municipio Roma X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti.


Il passaggio da Atac ad Astral sembra aver aumentato i disservizi, anche tramite Cotral incapace di garantire un adeguato servizio su gomma. È di fatto un'agonia che si trascina da tempo, che parte dall’immobilismo di Zingaretti e termina con i silenzi di Rocca ma a pagare sono gli utenti che ormai non hanno più la certezza di arrivare al lavoro o riuscire a tornare a casa, probabilmente l’obiettivo è l’assuefazione al disastro. Scene da film: blocco del traffico, gente in strada accalcata che alle 21:30 di sera non sa come tornare a casa, senza un briciolo di informazioni, abbandonata a sé stessa. Perché allora si sente solo l'eco degli insulti che il M5S e l’ex Sindaca Raggi ricevevano ad ogni guasto della Roma Lido? Sarà perché ora occupa lo scranno da Presidente della Regione Lazio, ma politicamente e soprattutto per i media, il Presidente Rocca è immune alle critiche, come Gualtieri. Infatti, da quando siamo sotto l'egida da Sindaco di quest'ultimo, siamo tutti più rasserenati, anche i cinghiali. Chi li ricorda più?”, prosegue la nota. 

 

Andiamo con ordine e ricostruiamo i fatti. – spiegano i consiglieri pentastellati - A novembre dello scorso anno abbiamo chiesto alla regione Lazio, nell’interesse di tutti e con accesso agli atti, di avere informazioni sullo stato di avanzamento di rinnovo della ferrovia Metromare ed in particolare sul potenziamento delle linee di alimentazione elettrica, indicando la specifica data di fine lavori. Abbiamo chiesto anche di sapere, anche se solo in termini di stima dei tempi, quando l'operatore economico avrebbe fornito i 20 treni destinati alla linea, in particolare i primi 5 rotabili previsti dall'Accordo applicativo. La direzione Trasporti della Regione Lazio, tuttavia, non ha fatto altro che prendere tempo, rigettando l’accesso agli atti. Una palese ostinazione ed un indiscutibile comportamento ostruzionistico nel negare i dati richiesti che, infatti, ancora non abbiamo. L'unico dato che siamo riusciti ad ottenere, grazie alla Commissione Lavori Pubblici adita per un punto della situazione e dove abbiamo manifestato le nostre rimostranze per il mancato accesso agli atti, è che, a partire dal 5 marzo, la Metromare chiuderà alle ore 21 per ‘rinnovamento della linea aerea’. I lavori dureranno grosso modo due anni, in sostituzione ci si potrà avvalere delle navette ma se il servizio offerto da Cotral sarà come quello di ieri sera, prevediamo una rivolta popolare”.


“Nei prossimi giorni chiederemo una nuova Commissione Lavori Pubblici per avere informazioni di dettaglio sulla fornitura dei nuovi treni, sempreché dalla giunta Rocca si degnino di rispondere”, concludono.