Maltempo, Episcopio di Ostia Antica: a rischio gli affreschi per infiltrazioni pioggia
Ostia - Danni economici, sentimentali e ora anche culturali a causa della forte pioggia che si è abbattuta sul territorio del X municipio. A rischio, come si vede nelle immagini di OstiaTv, l'inestimabile tesoro degli affreschi dipindi sulle pareti dell'Episcopio di Ostia Antica, nel borgo medievale: l'abbondante pioggia è riuscita ad infiltrarsi nelle sale attraverso il tetto, bagnando i soffitti in legno e scendendo copiosa lungo le pareti affrescate. Se non si interviene subito c'è il rischio che quel tesoro subisca danni irreparabili.
Come ha giustamente denunciato al ministero dei beni culturali il geometra Piero Labbadia, esperto e concittadino, che ha effettuato un sopralluogo nel salone Riario e nelle sale adiacenti, dove è presente il ciclo di affreschi di Baldassarre Peruzzi. "Le stanze mostrano evidenti e cospicue infiltrazioni nelle sale adiacenti il Salone Riario dove sono presenti pregevoli pitture commissionate dal cardinal Albani al pittore D. Fattori che risultano bagnate e potrebbero subire danneggiamenti irreparabili", così Labbadia ha scritto nella lettera inviata all'ente preposto, al fine appunto di richiedere un intervento urgente di messa in sicurezza ed un sopralluogo al fine di constatare i danni e fermare altre infiltrazioni.
Intanto da domani, mercoledì, dovrebbe ricominciare a piovere.
Come ha giustamente denunciato al ministero dei beni culturali il geometra Piero Labbadia, esperto e concittadino, che ha effettuato un sopralluogo nel salone Riario e nelle sale adiacenti, dove è presente il ciclo di affreschi di Baldassarre Peruzzi. "Le stanze mostrano evidenti e cospicue infiltrazioni nelle sale adiacenti il Salone Riario dove sono presenti pregevoli pitture commissionate dal cardinal Albani al pittore D. Fattori che risultano bagnate e potrebbero subire danneggiamenti irreparabili", così Labbadia ha scritto nella lettera inviata all'ente preposto, al fine appunto di richiedere un intervento urgente di messa in sicurezza ed un sopralluogo al fine di constatare i danni e fermare altre infiltrazioni.
Intanto da domani, mercoledì, dovrebbe ricominciare a piovere.
La storia degli affreschi (a cura di Piero labbadia)
Nel tardo secolo XVIII il cardinale Giovan Francesco Albani, vescovo di Ostia dal 1775 al 1803, volle una nuova decorazione per il piccolo salotto che si era venuto a formare dalla suddivisione del grande salone Riario delle cui pitture cinquecentesche se ne era persa traccia. Il piccolo ambiente fu dipinto a tempere sulle pareti con motivi a grottesche a fondo bianco che circondavano lunette, clipei, o riquadri decorati con paesaggi, vedute di Roma figurazioni mitologiche. Le tempere si possono datare ad annum in quanto in un medaglione di gusto egittizzante e' possibile leggere iscritta la data Maggio 1776 e la sigla dell'autore delle grottesche: L. P. Per i paesaggi invece il card. Albani si avvalse di un artista legato alla sua famiglia Domenico Fattori, paesaggista. Vista la natura di queste pitture tempera, esse sono molto sensibili alle infiltrazioni d'acqua che possono arrecare gravi danni sia alle pitture settecentesche che ai fregi cinquecenteschi di Baldassarre Peruzzi e aiuti.
Nel tardo secolo XVIII il cardinale Giovan Francesco Albani, vescovo di Ostia dal 1775 al 1803, volle una nuova decorazione per il piccolo salotto che si era venuto a formare dalla suddivisione del grande salone Riario delle cui pitture cinquecentesche se ne era persa traccia. Il piccolo ambiente fu dipinto a tempere sulle pareti con motivi a grottesche a fondo bianco che circondavano lunette, clipei, o riquadri decorati con paesaggi, vedute di Roma figurazioni mitologiche. Le tempere si possono datare ad annum in quanto in un medaglione di gusto egittizzante e' possibile leggere iscritta la data Maggio 1776 e la sigla dell'autore delle grottesche: L. P. Per i paesaggi invece il card. Albani si avvalse di un artista legato alla sua famiglia Domenico Fattori, paesaggista. Vista la natura di queste pitture tempera, esse sono molto sensibili alle infiltrazioni d'acqua che possono arrecare gravi danni sia alle pitture settecentesche che ai fregi cinquecenteschi di Baldassarre Peruzzi e aiuti.
La lettera inviata al Ministro Bray
"Egregio Mininstro Bray a seguito del violento nubifragio che ha colpito il Litorale romano ed in particolar modo Ostia Antica le segnalo infiltrazioni d'acqua cospicue nell'Episcopio di Ostia Antica dove è presente il ciclo di affreschi di Baldassarre Peruzzi. Le stanze da me personalmente visitate mostrano evidenti e cospicue infiltrazioni nelle sale adiacenti il Salone Riario dove sono presenti pregevoli pitture commissionate dal card. Albani al pittore D. Fattori che risultano bagnate e potrebbero subire danneggiamenti irreparabili. La presente è dunque per richiedere un intervento urgente di messa in sicurezza ed un sopralluogo al fine di constatare i danni. Resto a vostra disposizione per ogni eventuale altra informazione. Cordialmente geom. Piero Labbadia".
La richiesta di intervento dell'assessore alle Politiche Culturali del X municipio, Sandro Lorenzatti
La richiesta di intervento dell'assessore alle Politiche Culturali del X municipio, Sandro Lorenzatti
A riguardo, non appena appresa la notizia, l'Assessore alle Politiche Culturali del X municipio, Sandro Lorenzatti, si è immediatamente attivato per sollecitare l'intervento urgente del Ministero. "Tra i numerosi danni provocati dalle alluvioni e dalle piogge in questi giorni si rischia di annoverare anche quellO al patrimonio artistico - ha dichiarato Lorenzatti -. Numerose infiltrazioni di acqua sono infatti comparse sulle pareti del Salone Riario, nell'episcopio di Ostia Antica, dove sono dipinti gli affreschi cinquecenteschui monocromi che rappresentano in riquadri scene delle guerre daciche, in parte derivate dai rilievi della Colonna Traiana, attribuiti a Baldassarre Peruzzi, con Jacopo Ripanda ed altri artisti tra i quali Beccafumi.
Ho inviato una nota urgente - ha proseguito l'assessore - al Ministro dei Beni Culturali ed alla Soprintendenza competente, interessando anche il Sindaco di Roma Ignazio Marino e all'Assessore alla Cultura Flavia Barca, affinché si effettuino d'urgenza delle perizie per valutare lo stato degli affreschi e le eventuali opere di messa in sicurezza".
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