Erosione, Focene chiama Regione Lazio e Comune di Fiumicino
Per aggiungere una nota di colore al comportamento delle Amministrazioni, riferiamo quanto segue: tempo fa, quando il sindaco Montino venne a Focene, fu interpellato dal proprietario del chiosco, e suggerì di provvedere in proprio all’effettuazione dei lavori. Se questo non fosse abbastanza comico (Sindaco, a quando una sottoscrizione per provvedere in proprio alla potatura degli alberi, o alla manutenzione dell’illuminazione pubblica? Aspettiamo ansiosi) l’ing Lupino, della Regione, ha dichiarato che non ci sono fondi per il lavoro (N.B.: abbiamo preventivi in mano del valore di 65.000 e 90.000 euro. Il lavoro di via dei Nautili ne costa più di 300.000); ciò nonostante la Regione, nella sua illuminata benevolenza, se si provvede in proprio concederà subito il permesso per l’effettuazione dei lavori.
Tutto questo sempre che i lavori siano approvati dall’ufficio tecnico. Riassumiamo quindi quanto accaduto: si progetta un’opera che chiaramente non svolge il suo lavoro; non si effettua alcun controllo sulla bontà dei lavori, non si effettua alcun monitoraggio sul territorio, non si prende atto della pericolosità della situazione, il mare sfonda e arriva la Protezione Civile, il Sindaco di Fiumicino suggerisce di provvedere a spese di privati, la Regione dice che (bontà sua) darà subito il nulla osta. Se non fossimo in Italia, potremmo suggerire alla Regione di cedere la proprietà delle spiagge a chi le gestisce, siamo certi che l’erosione finirebbe ex abrupto. Ma se non fossimo in Italia probabilmente l’Amministrazione avrebbe già provveduto.
Riteniamo che questo stato di cose, oltre ad essere grottesco, sia estremamente rischioso. Con Amatrice abbiamo ben visto quali sono le conseguenze dell’incuria. L’autunno è alle porte, l’Amministrazione si muova. Regionale, comunale, a noi interessa davvero poco. Forse interesserà di più la Magistratura, dipanare la matassa. Perché una cosa è certa, se non saranno presi provvedimenti urgenti redigeremo un esposto indirizzato alla Procura. Lo dichiara in una nota il Nuovo Comitato Cittadino Focene.
Tags: fiumicino