“A rischio le imprese, la stagione estiva e la balneazione con tutti i detriti degli impianti abbandonati, chiusi o finiti in mare”

Ostia (Rm) – A Ostia è allarme erosione da tempo, con gli stabilimenti devastati dalle mareggiate e i litorali ridotti. Confesercenti chiede aiuto: “A rischio le imprese e il tasso di occupazione nel Municipio X”.

L’allarme di Confesercenti Ostia 

Le Associazioni Confesercenti di Roma e Ostia hanno lanciato l’allarme.

Valentina Fabbri Biancone, Presidente Confesercenti Ostia e Fiumicino, dichiara: A rischio tutta la stagione estiva, la fruibilità dei lidi, la balneazione, con tutti i detriti degli stabilimenti abbandonati, chiusi o decaduti che sono in mare e tutto il commercio e i servizi di Ostia che beneficiano dei romani e dell’indotto turistico, con gravissime ripercussioni sul tasso di occupazione che continuerà a scendere sul Municipio X costringendo i nostri giovani, e non solo, a cercare lavoro altrove. In questi giorni si è accanito anche il meteo che con forti mareggiate ha cancellato pezzi di spiagge e distrutto alcuni stabilimenti balneari. A rischio anche la Fontana dello Zodiaco, ristrutturata da pochi anni e fiore all’occhiello della passeggiata e tanto cara al Sindaco Gualtieri. Ma Ostia è anche sotto attacco dell’amministrazione capitolina”.

Un tavolo tra Municipio X e associazioni del commercio e del turismo

In queste settimane il Municipio X, nella persona del presidente Mario Falconi e dell’assessore al Turismo, Antonio Caliendo, hanno convocato un tavolo di confronto permanente con le associazioni rappresentative del commercio e del turismo. “Si sono mostrati disponibili e interessati alle problematiche del territorio che amministrano, ma senza la piena collaborazione e buona volontà del Campidoglio non si potrà trovare una soluzione rapida e risolutiva. Ostia è la seconda risorsa di Roma, dopo i beni culturali, con il suo mare e lungomare tra i più lunghi d’Europa, con la sua storia, la cultura ed il buon cibo” ha affermato la Presidente Valentina Fabbri Biancone.

Necessario il sostegno del sindaco

“Chiediamo con tutta la voce che ci resta e con tutto l’orgoglio lidense che il sindaco riveda le sue priorità, come quella di portare avanti i bandi di gara per gli stabilimenti quando centinaia di comuni italiani hanno deciso di posticiparli e sostenga il tessuto socio-economico del mare di Roma sostenendo gli imprenditori, agevolando gli iter burocratici e creando le premesse per un mutuo soccorso volto alla crescita, senza distruggere il passato, ma con una visione al futuro che porti ad una destagionalizzazione con fluissi turistici degni del mare della Capitale d’Italia” ha concluso.


Un intervento d'urgenza 

“Ci ritroveremo senza turisti e anche i cari affezionati romani se ne andranno altrove. - afferma il Presidente Confederale Valter Giammaria che aggiunge - E' necessario un intervento d’urgenza, Ostia e tutte le migliaia di aziende che operano in tutto il Municipio X non possono più attendere. Serve una riqualificazione seria come hanno fatto altri comuni italiani che hanno ridato vita tutto l’anno ai litorali, con progetti di vivibilità del lungomare con servizi, aree di aggregazione e di svago, riportando sul nostro mare sia i romani che tutto il turismo, siamo aperti ad un confronto serio per la risoluzione delle tematiche affrontate” ha concluso.