Ostia – Da lunedì le strutture della Asl RomaD non potranno effettuare mammografie, perchè termineranno le pellicole radiologiche. È l'allarme lanciato dalle Rsu.

"Fin dal momento della sottoscrizione della convenzione con le strutture private (Policlinico Di Liegro, Merry House, Alliance) dello screening mammografico, ci siamo detti preoccupati delle ripercursioni che lo spostamento di risorse dalle strutture pubbliche a quelle private avrebbe potuto dire in termini di qualità e certificazioni", sottolinea Eugenio Bellomo, sindacalista Rsu della RomaD.

"La lettera aperta del Direttore Generale f.f., Dottoressa Buttiglieri con le sue argomentazioni, che non condividiamo ma ci sembravano verosimili, avevano aperto un barlume di speranza. Oggi apprendiamo con sconcerto, che da lunedì nessuna struttura della Asl Rm/D sarà in grado di effettuare alcuna mammografia, per il semplice motivo, che si sono esaurite le pellicole radiologiche. - aggiunge Bellomo - Nonostante sia stata effettuata la gara e stabilito chi dovrebe fornire le pellicole nel 2012, da mesi la delibera giace sul tavolo del Direttore Generale in attesa di una sua firma. Cominciamo a pensare che non solo lo screening sia demandato alle strutture private, ma tutta l'attività mammografica. Così facendo si sta contribuendo alla morte lenta della sanità pubblica, ma non si illudano lor signori, saremo sempre presenti a denunciare ai cittadini il tentativo di privarli del bene della salute".