Roma – Momenti di paura a Fiumicino e a Roma dove nelle ultime ore sono esplose tre buste contenenti del materiale esplosivo.

Il primo episodio si è verificato intorno alle 23.30 di domenica 1 marzo al Centro Smistamento Poste di via Cappannini, a Fiumicino. Una donna è rimasta ferita alle mani e al viso: per lei la prognosi è di dieci giorni. Sul caso indaga la polizia.

Un secondo plico è esploso alle 18.30 di oggi, lunedì 2 marzo, in un’abitazione privata in via Piagge, a Nuovo Salario. Anche in questo a rimanere ferita è stata una donna di 54 anni, mentre la terza è stata recapitata intorno alle 19.15 in una casa in via Fusco, alla Balduina, provocando il ferimento alle mani e al volto di una 68enne.

Fortunatamente in tutti e tre i casi le vittime hanno riportato lievi ferite.

Nessuna delle tre buste conterrebbe una rivendicazione. Sembra, inoltre, che i tre pacchi bomba siano identici e questo potrebbe indurre a pensare che a prepararli sia stata la stessa persona, ma saranno gli esami a fare chiarezza.

Sugli episodi indagano polizia e carabinieri che stanno vagliando tutte le piste – dallo squilibrato alla pista eversiva - e cercando eventuali collegamenti tra le vittime.