L’esplosione si è verificata nella frazione di Tragliatella nel Comune di Fiumicino: dopo il salvataggio, la signora è stata trasportata al Policlinico Gemelli per accertamenti.

I resti dell'edificio dopo l'esplosione a FiumicinoMomenti di grande paura a Fiumicino, dove una palazzina è crollata nella giornata di sabato 16 novembre. Sul posto si sono mobilitate diverse squadre dei Vigili del Fuoco, che oltre a comprendere le cause dell’esplosione, hanno dovuto effettuare un intervento di piena emergenza: estrarre una signora dalle macerie, che urlava disperata nel tentativo di essere liberata.

La palazzina crollata a Fiumicino

La vicenda si svolge fuori le porte di Roma, con lo stabile che è crollato nella zona di Tragliatella, piccola frazione all’interno del Comune di Fiumicino. La palazzina toccata dall’episodio è quella di via del Casale di Tragliatella 26, in un’area di aperta campagna. La deflagrazione è avvenuta intorno alle 13, mentre probabilmente la donna stava preparando il pranzo. Tutto ciò, infatti, fin dal primo momento ha fatto ipotizzare una fuga di gas all’interno dello stabile.

L’intervento dei Vigili del Fuoco

Vista la gravità dell’episodio, numerose squadre dei Vigili del Fuoco si sono presentate nella zona dell’entroterra di Fiumicino. Sul posto c’erano gli uomini delle caserme di Bracciano e Cerveteri, oltre al Carro Rilevamento Radioattivo e Chimico, (CRRC), una squadra proveniente dal Comune di Civitavecchia e un Gruppo Operativo Speciale (GOS) proveniente dal Comando della Pisana.

In un lavoro andato avanti per oltre un’ora, i pompieri sono riusciti a portare a termine con successo due obiettivi prioritari legati al crollo della palazzina: estrarre la signora viva da sotto le macerie, oltre a individuare le cause che hanno comportato il disastroso episodio. Secondo i rilevamenti dei soccorritori, è stata confermata l’ipotesi di una fuga di gas dietro l’incidente.

Le condizioni della donna rimasta sotto le macerie nell’entroterra di Fiumicino

Per quello che concerne la donna, la vittima è stata estratta viva da sotto le macerie dopo oltre un’ora di lavoro. Grazie alle urla della signora, risultata avere 62 anni, i soccorritori sono riusciti a individuare il suo corpo. La donna è stata trovata a poca distanza dall’ingresso della sua abitazione, in una posizione che avrebbe facilitato l’intervento dei soccorritori. Al momento dell’estrazione, avvenuto intorno alle 14.15, la donna non presentava gravi ferite ma solo un forte stato di shock: per ulteriori accertamenti, è stata trasportata in eliambulanza presso il Policlinico Gemelli di Roma.