Esselunga, Paltoni: 'Sono opere che devono garantire economia'
Ostia - "Il patto territoriale di Ostia e Fiumicino risale al 2001 all’epoca della Giunta Storace, iniziativa dell’Assessore al Bilancio Andrea Augello. Partirono 168 progetti che poi negli anni si sono sfoltiti e ad oggi, sono arrivati al traguardo del Comune di Roma Capitale 12 progetti, di cui 6 già d’iniziativa regionale per conludere il Tavolo di Concertazione.
Inspiegabilmente il Municipio XIII prende in esame e valuta un solo progetto, senza informazioni tecniche sullo stesso, ne tenendo in considerazione il quadro generale degli altri interventi.
Viene esaminato in modo errato, dunque, un solo progetto, chiamato Lazio Consulting, che presenta tra l’altro, una serie di pacchetti collaterali:
Si pone come offerta di un Retail Park, il primo a Roma, e non come un Centro Commerciale (non sono previsti negozi al’interno). E se oggi fosse in attività praticherebbe prezzi, a parità di qualità, del valore dal 12 al 15% più bassi, a favore della spesa dei cittadini.
Affronta, risolve e spende proprie economie per eseguire lo svincolo con sottopasso sulla Cristoforo Colombo che consentirà di risolvere definitivamente il nodo della circolazione.
(Prevista una spesa a carico della Società S Lunga di circa 5 milioni di euro)
Affronta e risolve, sempre a proprie spese, il problema delle esondazioni nell’area sud dell’Infernetto, eseguendo la rimodellatura del canale di Ponente e la realizzazione delle vasche di laminazione nella propria area ed in quelle confinanti.
Credo sia opportuno invitare in commissione i titolari dei Patti Territoriali che ci spiegheranno come stanno in realtà le cose." Lo dichiara in una nota Alessandro Paltoni, Presidente Commissione Decentramento del XIII Municipio.