Estate tra alti e bassi specie al centro-nord Italia. Configurazione simile a quella dello scorso inverno
La prima parte dell'estate come era già stato ipotizzato in primavera non è trascorsa nel modo migliore che ci si poteva aspettare. Infatti, specialmente le regioni centrali della nostra Penisola e soprattutto quelle del nord Italia sono state interessate spesso e volentieri da alcune fasi di maltempo.
In realtà, osservando l'attuale configurazione barica sugli USA si può osservare come sia molto simile a quella che ha portato in queste aree uno degli inverni più freddi di sempre.
Proprio come nello scorso inverno, un'alta pressione di blocco si è stazionata sull'Alaska consentendo a un "lobo del vortice polare" di giungere in prima persona sugli States.
Inoltre, come potete osservare dall'immagine a sinistra quindi le SSTA ( Sea Surface Temperaure Anomalies ) basta gettare un'occhiata sulla "freccia" e rendersi conto che anche in questo momento sono presenti delle anomalie di temperatura positive proprio nei pressi delle coste dell'Alaska stessa. ( Anomalie che in quell'area sono vitali per la struttura altopressoria sull'Alaska ),
In teoria, quello che acade sul Pacifico alle nostra latitudini non dovrebbe portare degli effetti marcati, ma è anche vero che proprio come nel corso dell'inverno, con questa configurazione presente sul Nord America, le perturbazioni Nord atlantiche riescono a infiltrarsi sul Mediterraneo con una facilità impressionante.
Forse, si tratterà solamente di una strana coincidenza.
Tags: ostia, fiumicino, litorale-romano, entroterra