La Lega protesta “per l'iter e le modalità di scelta luogo che fanno pensare che non siano conformi alla sicurezza per ospiti e cittadini residenti”

Roma – Centro di Accoglienza  per Immigrati nel quartiere di Torrino-Mezzocammino all'Eur: “La Lega protesta per l'iter e le modalità di scelta luogo che fanno pensare che non siano conformi alla sicurezza per ospiti e cittadini residenti”.

“Subito una valutazione sull’idoneità della struttura e del luogo con una interrogazione e l'invio della nota agli organi competenti. Una verifica immediata e la valutazione sull’idoneità del luogo e della struttura sarà chiesta per il centro di accoglienza immigrati aperto di notte a Torrino-Mezzocammino, all’insaputa dei residenti e sembra senza nessuna comunicazione ai vertici amministrativi e politici delle istituzioni locali, Regione, Roma Capitale e IX Municipio. Le preventive azioni di verifica, controllo e sicurezza della struttura, oltre a quelle amministrative in genere disposte dalle dagli enti locali sono venute meno - sottolineano dal gruppo Consiliare e dal Coordinamento della Lega del Municipio Roma Eur.

“A seguito della tragedia che ha visto investito un ragazzo sulla Colombo ospite della struttura,  chiediamo una verifica e l'immediata  idoneità del posto adibito a centro di accoglienza, nel contempo chiediamo se gli organi competenti che hanno rilasciato tutte le autorizzazioni del caso, se è dato riscontro alla verifica della struttura collocata in un’area non certo idonea e sicura per ospitare 200 persone.  Le conseguenze sulla struttura sia dal punto di vista della logistica sia su quelle dell'opportunità politica e amministrativa che stanno emergendo anche a seguito della morte di un immigrato avvenuta nei gironi scorsi devono porre subito un rimedio e sgomberare la struttura nel più breve tempo possibile”.

Questo il comunicato in una nota congiunta il Gruppo Lega Consiliare e il Coordinamento del  Municipio Roma Eur.