Europei di nuoto, Italia super protagonista con un oro, un argento e tre bronzi
Uno di loro è finito al collo di Martina Caramignoli, con il cronometro fermato sul 16'05''81. Davanti a lei sono arrivate la russa Kirpichnikova e Simona Quadarella la quale, con il suo 15'53''59, è riuscita a "vendicare" (sia pure sui 1500 sl) la sua "maestra" Federica Pellegrini, rifilando 7 secondi alla sovietica. Per la ventiduenne romana si tratta della QUARTA difesa del titolo riuscita consecutiva (trattasi, infatti, del QUINTO successo di fila nella stessa gara).
Le due azzurre, insieme a Stefania Pirozzi e Sara Gailli, hanno conquistato il bronzo nella staffetta 4x200, giungendo a soli quarantasei centesimi dall'Ungheria seconda (7'56''72 il tempo finale italiano, 7'56''26 quello magiaro). L'Oro è andato alla Gran Bretagna, col loro 7'53''15. Ma non è finita qui.
Infatti, non va affatto dimenticato l'argento di Margherita nei 100 dorso, un riconoscimento del tutto inaspettato. L'Atto conclusivo della specialità in questione era andato già "negli archivi" ma, a causa d'un problema tecnico, gli organizzatori hanno deciso di farla ripetere. In "gara 1" la nostra dorsista era arrivata al traguardo quarta, dietro all'olandese (ma dal cognome francese) Toussaint. In "gara 2", invece, ecco "materializzarsi" il 59''01 che, come già scritto, consegna la piazza d'onore all'atleta tricolore, dietro di lei sia la russa Kameneva che la nuotatrice orange. Nessuna di loro era così in forma come la britannica Dawson, capace di imporsi in entrambe le circostanze, ma vincente solo per cinquantadue centesimi (58''49).