Cracovia - Nella giornata di ieri si sono disputate entrambe le finali continentali, risoltesi solamente al quinto set, segno del grande equilibrio visto sul terreno di scontro dell'Arena di Cracovia. In quella cosiddetta "di consolazione" la Serbia ha avuto ragione del Belgio, guadagnandosi la medaglia di bronzo.

Invece, in quella "vera", la Russia ha confermato il pronostico, tornando sul trono d'Europa dopo la vittoria del 2013 contro (purtroppo) l'Italia. Quest'è il secondo titolo per i russi, così come questa è la seconda sconfitta in finale (peraltro consecutiva) per il coach azzurro Andrea Giani. 2 Anni fa, infatti, il "Giangio", alla guida della Slovenia, è stato costretto ad inchinarsi alla Francia.