Ex Gil Ostia, tagliati i fondi Risorse per Roma al X Municipio: a rischio il progetto di riqualificazione
Bozzi-De Gregorio: “Il Campidoglio taglia parte dei fondi ma a pagare di più è il X Municipio che dal 1° aprile se li è visti azzerare e adesso non può portare aventi progetti importanti come quello dell’ex Gil di corso Duca di Genova, struttura completamente abbandonata al degrado dove i lavori sono fermi da due anni”
Ostia - "Il Campidoglio taglia parte dei fondi per Risorse per Roma, ma a pagare di più è il Municipio X che dal 1 aprile scorso se li è visti completamente azzerare, ed ora non ha la possibilità di portare avanti progetti importantissimi e strategici, come quello dell'Ex Gil, la Gioventù Littoria degli anni '30 dal 2009 abbandonata e degradata, anche perché pochi giorni fa l'Ufficio Tecnico del Lido ha perso tre tecnici inquisiti, che non sono stati sostituiti da altri funzionari progettisti. Ma il Sindaco Gualtieri pensa che Ostia sia una priorità o, al contrario, che debba sempre pagare per tutti e non meriti la giusta considerazione e le minime risorse per smuovere l'attuale immobilismo?".
E' quanto dichiarano Flavia de Gregorio e Andrea Bozzi, rispettivamente consiglieri della "Lista Calenda" in Campidoglio ed in Municipio X ed esponenti di "Azione", che aggiungono:
"Lo diciamo con grande preoccupazione, ma anche sorpresi dal fatto che ci è voluta una Commissione trasparenza in Campidoglio richiesta dalle opposizioni per conoscere la situazione e apprendere che i lavori che furono ripresi nel 2021, interrotti da due anni, rischiano di non finire nei tempi previsti dal finanziamento del 2017, frutto della convenzione tra il Campidoglio e la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel Programma straordinario di intervento di riqualificazione urbana sulle periferie. Ci chiediamo anche se Municipio X e Campidoglio abbiano un rapporto, se è normale che tali notizie debbano arrivare dai tecnici convocati nelle commissioni, mentre la parte politica tace, considerato pure che la maggioranza del litorale un anno fa ha votato di restituire la Delega sul Litorale chiedendo con grande enfasi al Campidoglio più attenzione, ma da allora nessuno gli ha mai risposto. Noi eravamo contrari, perché crediamo che l'attenzione e un tavolo allargato a Regione, Demanio e Capitaneria di Porto si possa semmai creare anche senza restituire la delega al Campidoglio, se lo stesso avesse interesse ed attenzione per il suo mare. Ma, a un anno e mezzo dalle elezioni, sembra che tra le due amministrazioni più che un dialogo costruttivo, ci sia un muro".
"Non entriamo nelle loro dinamiche partitiche - concludono -, non ci interessa, ma ci rifiutiamo di pensare che le debba pagare la cittadinanza e una fetta di città così importante. Nell'ex Gil, edificio razionalista di notevole valenza di architettura e ingegneria civile, c'è il progetto di portare la sede del Gruppo Mare della Polizia Locale, che ricordiamo ad oggi è ospitata in un edificio di privati che costa all'amministrazione un milione e duecentomila euro l'anno e la sede del Giudice di Pace, ma dopo anni di promesse e di rimandi si rischia di perdere questa straordinaria opportunità di risparmio e di crescita. E per questo chiediamo al Campidoglio di finanziare la l'attività di Risorse per Roma o di dotare quanto prima il Municipio X di risorse umane adeguate per portare avanti i progetti previsti".
(Foto Beni culturali online)