Roma - “In pieno scandalo Monte dei Paschi, pagato con i soldi dell’Imu versati dai singoli cittadini, il Partito Democratico come al solito si vuole ammantare di una superiorità morale che non sta né in cielo né in terra. Storace è il candidato giusto per il Lazio perché l’unico in grado di cancellare l’onta di Fiorito e di Maruccio, Zingaretti verrà ricordato come il Presidente della Provincia dei wi-fi in poche piazze, dello scandalo amico-bus e di un palazzo costato oltre 250 milioni di euro per un ente che verrà abolito. Sfido chiunque a dirci che prova ha dato di sé Zingaretti in questi anni, sia sotto il profilo morale che della capacità amministrativa”. Cosi dichiara in una nota Fabrizio Santori, candidato de La Destra al Consiglio Regionale del Lazio.
 

“Dal primo giorno di insediamento lavoreremo con Storace per la trasparenza in Regione e per l’abbattimento dei costi della politica, proseguendo l’azione già intrapresa dalla giunta precedente che ha portato per la prima volta all’abbattimento del numero dei consiglieri regionali nel Lazio”, conclude Santori.