Fassina: "Sos Parco della Madonnetta: la Mafia vuol metterci le mani"
LA SVOLTA – “E’ emerso chiaramente quanto sia indispensabile segnare definitivamente un punto di svolta nelle vicende che condizionano la vita del Punto Verde Qualita’ di Acilia: 21 ettari di terreno sui quali sorgono iniziative coerenti con il progetto originario dei Punti Verdi di Qualità molto apprezzate dai cittadini”, ha spiegato Stefano Fassina.
IL COMITATO – Stefano Fassina ha “condiviso le preoccupazioni e le proposte del Comitato - già espresse con una delibera di iniziativa popolare che ha raccolto oltre 12mila firme - e l'esposto che verrà inviato dal Comitato alle autorità di pubblica sicurezza di Ostia”. Stefano Fassina, insieme al collega, il senatore Sel Massimo Cervellini, ha preso l'impegno di “informare al più presto dell'esposto il prefetto Gabrielli, il commissario di Roma Capitale, Tronca, il commissario del X municipio di Ostia, Vulpiani, e la presidente della Commissione Antimafia, on. Bindi”.
LA SOLUZIONE – “È necessario arrivare al più presto a una soluzione che garantisca i diritti dei cittadini e la difesa del verde, attraverso la continuità della gestione del Parco, condizione fondamentale per respingere le gravi minacce di speculazione e privatizzazione di quello che è, e deve restare, un bene pubblico”, ha sottolineato nel corso dell’incontro.
IL DECRETO SALVA SPIAGGE - Sul versante legislativo, Fassina ha infine sottolineato “la grande preoccupazione per un emendamento, approvato con parere favorevole del governo, al Disegno di Legge di Stabilità che rischia di annullare l'impegno delle istituzioni nel ripristino della legalità sulle concessioni degli arenili del litorale di Ostia”.
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