FERMATE ATAC ALL'INFERNETTO. PRESTO LA REALIZZAZZIONE DELLE PENSILINE AD OGGI VACANTI
Le condizioni delle strade, della mobilità e dei mezzi pubblici accompagnate da notizie di furti e rapine sono le principali notizie che balzano agli occhi e alle orecchie degli abitanti dell'Infernetto. Grazie all'associazione di quartiere "Coordinamento Infernetto" che mette in risalto ciò che non va' nel quartiere molte migliorie sono state attuate nel tempo. Per ultima la situazione delle fermate ATAC per le quali c'è ancora da lottare. La Direzione Commerciale dell’ATAC ha confermato l’inserimento della richiesta di pensiline avanzata dal Coordinamento Infernetto. Tale mobilitazione della cittadinanza dell'entroterra è stata confermata con lettera del 17 giugno scorso dall’Assessore ai LL.PP. e Mobilità A. Olive. Il programma dei lavori da attuare sulla mobilità sono da tempo al vaglio dei competenti Uffici del Comune di Roma e verrà reso esecutivo a breve come riporta la comunicazione dell’Assessore alla Mobilità del Comune di Roma On. Marchi. A settembre prenderà poi corpo la Conferenza dei Servizi per la fase esecutiva. La Direzione Commerciale ATAC ha, peraltro, confermato tutta la sua attenzione e disponibilità ad una rapida installazione delle pensiline richieste dal Coordinamento per tutto il quartiere Infernetto non appena ottenute le necessarie autorizzazioni e fatte salve le ovvie e necessarie verifiche tecniche. La richiesta è stata presentata lo scorso maggio, e ricalca quella già formulata nel 2006 e convalidata a suo tempo dal Municipio. Ritardi consueti che si vanno ad aggiungere a quelli che altre strutture importanti hanno vissuto. Nel mirino del Coordinamento il completamento delle ultime quattro pedane previste per le fermate sul Viale di Castelporziano, su di un totale di undici da mettere in sicurezza. La richiesta di pensiline riguarda almeno 22 delle 54 fermate ATAC esistenti all’Infernetto ed è stata formulata, già a suo tempo, seguendo alcune precise indicazioni della stessa ATAC in materia di fattibilità e congruità (esistenza di pedane e marciapiedi idonei, capolinea ecc.) e che potrebbe essere, oltre che rivista sul piano tecnico, anche integrata in funzione di mutate realtà. Ricordiamo, inoltre, che lo scorso 6 luglio, convocata dal suo Presidente, Pierfrancesco Marchesi, si è riunita, presso il Municipio, la Commissione LL.PP. e Mobilità con la presenza di rappresentanti del VII° Dipartimento del Comune (Mobilità), dell’ATAC e dell’ Ufficio Tecnico proprio allo scopo di risolvere alcune situazioni riguardanti fermate e percorsi degli autobus sul territorio municipale, ed inclusa la fase di ultimazione delle quattro residue pedane sul Viale di Castelporziano. Il Coordinamento Infernetto, nell’occasione, ha richiamato anche l’attenzione e la necessità, così come richiesto da tempo, di spostare e mettere in assoluta sicurezza la fermata dello 014 situata sulla complanare della Colombo all’altezza dell’incrocio con via U. Giordano. Situazione indecente specie quando piove ed oltremodo pericolosa per i pedoni oltre che per i veicoli data la prossimità del semaforo e dell’incrocio di via di Casalpalocco. Infine, con lettera a parte e nella attesa della definizione del programma pensiline, è stato chiesto all’Assessore all’Ambiente G. Innocenzi, e dal quale si attende una risposta, la collocazione di panchine presso le fermate ATAC sul Viale ed in quelle maggiormente frequentate, per alleviare i disagi di donne ed anziani evitandogli le attuali indecorose attese.
Filippo Di Giorgio