Roma - Con una nota emessa sabato 5 aprile, Trenitalia annuncia marcia indietro sulla soppressione di 10 intercity, taglio contro il quale era insorto ieri il Codacons, attaccando duramente la società e il Sottosegretario Umberto Del Basso de Caro. “Trenitalia è stata sconfitta dal Codacons, associazione che ha costretto l’azienda a mantenere in vigore i treni – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Continueremo comunque a vigilare nell’interesse dei passeggeri, e siamo pronti ad una raffica di denunce in caso di tagli ai collegamenti ferroviari”.

Nello specifico, qualora il tavolo tra il Ministro dei Trasporti e Trenitalia dovesse portare alla soppressione di uno o più intercity, il Codacons presenterà una raffica di denunce alle Procure della Repubblica delle città interessate contro la società ferroviaria e i responsabili del Governo, per i reati di interruzione di pubblico servizio e truffa, considerato che la cancellazione di treni più lenti in favore di treni più veloci e assai più costosi, costituisce un artificioso aumento delle tariffe ferroviarie a danno dei cittadini.