Festival dell'Oriente, sequestrati 220 chili di carne scaduta
IL SEQUESTRO – Gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale hanno scoperto carne congelata scaduta e semilavorati completamente privi di etichettatura e tracciatura, quindi potenzialmente pericolosi per il consumo. Il titolare è stato sanzionato dagli ispettori della Asl, intervenuti assieme ai vigili, per circa 4.000 euro. La carne e tutti i semilavorati sono stati tutti sequestrati: tra questi 120 chili di carni con l’etichetta di scadenza dicembre 2015 e 100 chili di prodotti vegetali di origine sconosciuta (privi di etichettatura). Il tutto è stato convogliato per la distruzione.
I CONTROLLI - Continua l'attività della Polizia di Roma Capitale a garanzia della salute pubblica, soprattutto nel settore della distribuzione alimentare, dove è possibile che imprenditori senza scrupoli inseriscano nei loro menu alimenti vicini alla scadenza o scaduti, oppure alimenti di scarto o senza certificazione di provenienza.
FIERA DI ROMA - Nel fine settimana gli agenti del gruppo Marconi, appartenenti al reparto di Polizia Amministrativa, sono intervenuti all'interno del Festival dell'Oriente, alla Fiera di Roma, per il controllo degli stand dedicati alla ristorazione etnica, situati all’interno e all’esterno dei padiglioni.
LE ISPEZIONI - I controlli, a tappeto, hanno interessato una quindicina di attività: controllate le cucine, i frigoriferi e le temperature di conservazione, la freschezza e lo stato di conservazione dei cibi, oltre alle autorizzazioni ed ai pagamenti dei tributi. I controlli sono successivamente proseguiti per tutta la giornata di sabato e domenica (ieri, ndr) nei confronti di tutte le altre attività di distribuzione. I vigili non hanno riscontrato altre irregolarità.
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