Il festival, giunto quest’anno alla decima edizione, continua con un doppio appuntamento il 15 giugno in pineta con Boni Ofogo, storyteller camerunense che ci porta in Africa con L’Elefante che aveva perso gli occhi, e a seguire Nando Brusco, cantastorie calabrese. E domenica 16 giugno al Teatro Arciliuto lo spettacolo In vino Fabula

Ostia (Rm) - Continua il Festival Internazionale di Storytelling con un doppio appuntamento il 15 giugno nella Pineta di Castel Fusano (Associazione La Farfalla, Parco Pineta H, via di Castel Fusano 152) alle ore 19:00 Boni Ofogo, storyteller camerunense ci porta in Africa con L’Elefante che aveva perso gli occhi e poi a seguire alle ore 21:00 Nando Brusco, cantastorie e percussionista calabrese è protagonista di una performance tra parola e musica dal titolo Tamburo e voce battiti di un cantastorie un viaggio tra storie e leggende del Sud Italia.

Tra i due spettacoli è possibile consumare una cena a buffet in loco.
 


Il programma del Festival prosegue il giorno successivo 16 giugno ore 20:00 al Teatro Arciliuto di Roma (piazza Montevecchio 5) per In Vino Fabula con gli storyteller Paola Balbi e Davide Bardi della Compagnia Raccontamiunastoria, il musicista e cantastorie Nando Brusco e le danzatrici del Clan della Lupa Argentea Erika Dell'Acqua e Ariel Giulia Troiano, quest’ultima, anche sommelier, guiderà il pubblico in una degustazione di vini.
 

 

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI STORYTELLING

 

Il Festival di Storytelling, giunto alla sua decima edizione, propone un viaggio nelle storie e nelle leggende immersi nel fascino di luoghi incantati. Il Festival è la più grande e ricca manifestazione del suo genere ovvero narrazione orale improvvisata e attrae ogni anno un pubblico molto variegato non solo da tutta Italia e dall'estero, grazie alla sua programmazione tri-lingue: Italiano, Inglese e Francese. Il Festival, con una forte impronta multidiscipinare interpreta e diffonde l'Arte del racconto in tutte le sue forme e generi: miti, leggende, fiabe, racconti popolari, accompagnando la parola, sempre sovrana in tutti gli spettacoli ad altre manifestazioni artistiche come la danza, il canto, la musica dal vivo.

 

 BIGLIETTI:

 

15 giugno, Associazione La Farfalla Via di Castel Fusano 152 (Ostia)

Ore 19:00 L’ELEFANTE CHE AVEVA PERSO GLI OCCHI
Con Boni Ofogo
Ore 21:00 TAMBURO E VOCE BATTITI DI UN CANTASTORIE
Con Nando Brusco
Biglietti singolo spettacolo: 10€ riduzione under 35 e over 65 5€; 2 spettacoli + apericena 20€
 

 

16 giugno, ore 20:00, Teatro Arciliuto (piazza Montevecchio 5, Roma)

IN VINO FABULA
Con Paola Balbi, Davide Bardi Nando Brusco, Erika Dell'Acqua e Ariel Giulia Troiano
Biglietti: 10€ riduzione under 35 e over 65 5€
 


Prenotazione obbligatoria per tutti gli eventi: info@raccontamiunastoria.com  tel: +39 3498378830
 


I PROSSIMI APPUNTAMENTI


Il Festival si chiude al Monastero di Santa Brigida presso l’Abbazia di Farfa con una residenza di storytelling gratuita con 5 borse di studio per giovani Storytellers internazionali (18-20 giugno) e poi con un programma no stop non dal 21 al 23 giugno con racconti, workshop, yoga, danza, musica ed eventi interattivi; cast internazionale tra cui 7 storytellers donne palestinesi del gruppo Seraj Librieries di Ramallah.
 

 

CHE COS’E` LO STORYTELLING

 

Lo Storytelling è l’arte di trasmettere attraverso le parole, la modulazione della voce, la gestualità e il movimento del corpo, le immagini di una storia ad un pubblico specifico. Lo Storytelling in pratica è l’arte di raccontare storie creando immagini nella mente dell’ascoltatore, come facevano i cantastorie di tradizione.

 

Il movimento culturale internazionale dello Storytelling Revival promuove la riconnessione con la tradizione orale attraverso il lavoro di Storyteller (cantastorie) professionisti, in grado di raccontare le storie di tradizione ad un pubblico contemporaneo ed adulto.

 

Lo Storytelling in Italia è un’arte con radici molto profonde nella tradizione dell’oratoria Romana, nel lavoro dei menestrelli medievali e della sacra rappresentazione nonchè nell’opera di tutti i cantastorie e cuntisti che per secoli hanno tenuto vivo il repertorio della letteratura orale del nostro Paese.

 

Paola Balbi Davide Bardi, storytellers professionisti, direttori artistici della Compagnia di Storytelling Raccontamiunastoria di Roma e del Festival Internazionale di Storytelling sono riconosciuti a livello internazionale come gli artisti Italiani di punta di questo genere. Membri dell’International Network for Biblical Storytelling (Network ecumenico internazionale di tutti gli artisti che si dedicano alla ri-orializzazione della Bibbia attraverso le loro performance) dal 2009, sono conosciuti e apprezzati a livello globale per i loro spettacoli di ri-oralizzazione dei racconti dell’Antico e Nuovo Testamento. 

 

I loro spettacoli “Davide e Betsabea” e “Soltanto io ti amo: Pietro e Maddalena” sono stati rappresentati in tutto il mondo in tre lingue diverse: Italiano, Inglese e Francese. “Ad Catacumbas” è la loro nuova produzione in collaborazione con la Comunità Francescana, originariamente realizzata come progetto di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e archeologico della Basilica di San Sebastiano fuori le Mura e Le Catacombe di San Sebastiano in preparazione ed in occasione del Giubileo 2025, oltre che per offrire un’esperienza culturale unica nel suo genere in tutti i luoghi d’Italia che parteciperanno al tour della ricognizione delle reliquie di San Sebastiano.


L’Arte dello Storytelling è riconosciuta dall’UNESCO e dalla Comunità Europea come patrimonio intangibile dell’umanità e come strumento cultuale performativo  realmente  efficace nei progetti di valorizzazione del territorio e del patrimonio tangibile. Le performance di Storytelling site-specific, come quella in oggetto, sono in grado di offrire allo spettatore/visitatore/pellegrino una fruizione dei luoghi interattiva, emotiva e multisensoriale, veicolando al tempo stesso rilevanti dati storici, artistici e culturali relativi ai siti interessati.
 

Il Festival Internazionale di Storytelling è ideato e realizzato dalla Compagnia Raccontamiunastoria con il contributo di Regione Lazio in collaborazione con la Fraternità Francescana di San Sebastiano.