Ostia – Fiaccolata nel pomeriggio di oggi, lunedì 19 marzo, per ricordare Mariam Moustafa, la ragazza di Ostia morta a seguito della brutale aggressione subita a Nottingham, in Inghilterra, da un branco di bulle.

All’appuntamento davanti alla scuola Garrone in corso Duca di Genova, frequentata da Mariam bambina, alle 16 si ritroveranno i familiari, gli amici e i rappresentanti della comunità egiziana di Ostia per portare un fiore e condividere il ricordo di questa ragazza gentile, che amava il mare e la vita.

Mariam, nata e cresciuta a Ostia, si era trasferita con la famiglia – padre, madre, una sorella e un fratello - in Inghilterra quattro anni fa per proseguire gli studi.

Il 20 febbraio scorso era stata brutalmente aggredita da una banda formata da una decina di ragazze che l’avevano picchiata con violenza, prima in strada, poi sul bus, dove lei aveva cercato rifugio, lasciandola priva di sensi. Soccorsa era stata trasportata in ospedale, da dove però era stata dimessa e mandata a casa. Qui, dopo poche ore, le sue condizioni si erano aggravate ed era entrata in coma, fino alla morte, dopo venti giorni di agonia, avvenuta mercoledì scorso.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio. Oggi si terrà un vertice perché gli inquirenti vogliono verificare se dietro l’aggressione alla giovane ci sia il movente razzista e se ci siano eventuali negligenze o errori da parte dei sanitari inglesi che dimisero Mariam.

"La morte di Miriam Moustafa, la giovane ragazza brutalmente picchiata a Nottingham, è un gesto tremendo e non può passare unicamente per bullismo. Un'aggressione senza senso per cui la procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio e ha chiesto chiarimenti agli inquirenti inglesi. Una ragazza solare, che eccelleva negli studi come ricorda anche Atef Metwally, membro della comunità egiziana di Ostia e amico della famiglia. Mi auguro che i responsabili vengano immediatamente identificati e vengano chiariti i motivi di questa aggressione. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia di Miriam, che sarà ricordata oggi pomeriggio, ad Ostia, con una fiaccolata". Lo dichiara, in una nota, Davide Bordoni, coordinatore e capogruppo al Campidoglio di Forza Italia.

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha commentato su Twitter: “Non si può morire di bullismo. da Nottingham arriva una notizia assurda e inaccettabile. Vicini alla famiglia Moustafa“.