Ostia – Il vento che sta soffiando negli ultimi tre giorni ha favorito il divampare di una serie di roghi che hanno principalmente interessato le sterpaglie su terreni incolti o le aiuole spartitraffico ai lati della Cristoforo Colombo, via del Mare e viale dei Romagnoli, nonché la Roma-Fiumicino. A causare la chiusura dell’Ostiense sono stati due incendi scoppiati in prossimità della stazione di Lido Nord, dove sono presenti delle sterpaglie.

Il primo intervento dei vigili del fuoco è avvenuto questa mattina poco dopo le 11 mentre il secondo, sempre nella stessa area, intorno alle 13.40. La spessa e scura colonna di fumo è stata visibile anche dal mare. I pompieri sono giunti in una manciata di minuti dalla vicina stazione di via Celli con due autobotti ed in breve hanno avuto ragione del fuoco. Dopo un paio d’ore sono dovuti intervenire di nuovo, supportati dalla protezione civile, perché le fiamme hanno aggredito anche i pini che costeggiano l’Ostiense, tra la stazione di Lido nord e il multiplex Cineland. Per consentire le operazioni di spegnimento il tratto interessato della consolare è stato chiuso: sul posto gli agenti del X Gruppo Mare che hanno provveduto a regolare il traffico.

Negli ultimi giorni sono stati numerosi i roghi o i focolai divampati un po’ ovunque nel X Municipio. Mercoledì i vigili del fuoco sono entrati in azione a Ostia antica in via Evans, quindi, nella notte in via Gioja, ad Acilia, e sempre nel pomeriggio di mercoledì a San Giorgio dove è scoppiato un rogo in un terreno incolto dove c’erano delle baracche, accanto ad un canneto. Anche ieri interventi, piccoli interventi, e stamattina a prendere fuoco le sterpaglie ai lati della Cristoforo Colombo.