Velisti e diportisti 'reclutati' per scendere direttamente in campo a favore della tutela dell'habitat marino. È l'impegno che scaturisce dalla convenzione siglata presso la sezione della Lega Navale Italiana di Ostia dal Presidente della Lega Navale Italiana, l'ammiraglio Donato Marzano, e dal Direttore Generale dell'Ispra, Alessandro Bratti alla presenza della Presidente della Sezione della Lega Navale di Ostia Carola De Fazio. <<Siamo orgogliosi - dice la Presidente della Sezione di Ostia della Lega Navale – del contributo che diamo e che daremo per la valorizzazione e la salvaguardia del mare. Negli ultimi anni le politiche della Lega Navale hanno sicuramente giovato di un nuovo slancio positivo che sta contribuendo a formare una cultura marina più attenta e più capillare, anche nelle varie fasce di età della popolazione. Non è un caso che anche I diportisti e I nostri bambini della Scuola Vela mostrino più attenzione alle tematiche ambientali>>. La convenzione, in particolare, si prefigge di coinvolgere i 50.000 soci della Lega Navale e i mezzi nautici in dotazione alle Sezioni e ai soci in una campagna di raccolta di informazioni e monitoraggio dell'habitat marino. La partecipazione dei diportisti nel processo di raccolta ed analisi di dati secondo specifici protocolli elaborati dai ricercatori dell'Ispra, si inquadra nei processi ormai consolidati di Citizen science, con il duplice scopo di accrescere in chi va per mare quelle conoscenze, competenze e abilita` specifiche necessarie per poter svolgere consapevolmente le funzioni di monitoraggio e di mettere a disposizione dei ricercatori dell'ISPRA il patrimonio di dati e di informazioni raccolti lungo le coste. <<Considero molto importante questa collaborazione con l'Ispra per l'indubbio valore scientifico e sociale - afferma l'ammiraglio Donato Marzano - che permetterà ai nostri soci di assumere un ruolo attivo nella tutela dei nostri mari anche attraverso un diporto nautico consapevole della tutela dell'ambiente e delle buone pratiche sostenibili. Sono fermamente convinto che la partecipazione dei nostri soci ad iniziative qualificate di volontariato ambientale possa favorire una sempre maggiore integrazione, all'interno del sistema paese, tra pubbliche istituzioni e associativismo>>. <<Il monitoraggio dell'ambiente marino e la possibilità di coinvolgere le associazioni in maniera proattiva in questo percorso, è un'opportunità che un Istituto scientifico coglie con grande soddisfazione - sottolinea il Direttore Generale dell'Ispra, Alessandro Bratti -Questo processo assume ancora più valore dal momento che il parternariato è con la Lega Navale. Questa storica associazione non solo conta migliaia di iscritti e appassionati, ma ha anche un grado di conoscenza di un ecosistema unico>>.