Fiumicino - Questa mattina 24 lavoratori della ex World Duty Free Group Italia si sono incatenati ai cancelli delle partenze nazionali dell’aeroporto di Fiumicino per protestare contro la loro drammatica situazione occupazionale. La società presso la quale lavoravano ha infatti perso la gara di appalto per la concessione degli spazi commerciali, mentre un’altra società, la francese Aelia-Lagardère non solo si è aggiudicata gli spazi commerciali degli ex duty free Aeroporti di Roma ma ha anche preso gli spazi commerciali della WDFG Italia e ulteriori aree dello scalo. Quindi, dei 44 dipendenti sono stati assorbiti dalla Aelia-Lagardèere soltanto 20 lavoratori che, come comunica l’Unione sindacale di base, “per sopperire alle carenze di organico ha provveduto ad assumere personale esterno. I lavoratori licenziati, senza ammortizzatori sociali, sono stati protagonisti di una lotta durata oltre un mese che li ha visti stazionare lo scorso mese di dicembre con una tenda davanti alla direzione Aeroporti di Roma, e tanti ne hanno visti di politici che nel periodo di campagna elettorale si sono affacciati per portare solidarietà e promettere in caso di vittoria, delle regole certe che garantiscano l’occupazione in un aeroporto in continua crescita”. Gli ex dipendenti World Duty Free con un gesto di estrema disperazione, vogliono essere ascoltati e vogliono poter riavere il posto di lavoro che gli è stato tolto, visto che le attività sono proseguite. Le istituzioni tanto possono fare per ricercare una soluzione che non scarichi sulla collettività il costo di operazioni fatte senza il rispetto di regole minime, soluzioni che garantiscano che almeno dove il lavoro c’è e continua da esserci, non si perda”. L’Usb al fianco dei lavoratori chiede alla Regione Lazio, al Comune di Fiumicino e alla Prefettura che ha partecipato alla sottoscrizione dell’accordo che ha tutelato solo 20 dipendenti su 44, di attivare nell’immediato un tavolo di confronto per trovare una soluzione al problema dei 24 lavoratori portati alla disperazione e lasciati senza nemmeno uno straccio di ammortizzatore sociale.

“L’amministrazione comunale di Fiumicino è vicina ai lavoratori della ex World Duty Free che da stamattina stanno protestando nell’aeroporto Leonardo da Vinci. Sul posto il vicesindaco e assessore alle Attività Produttive Anna Maria Anselmi, i consiglieri di maggioranza Emilio Patriarca, Giuseppe Pavinato, Antonio Bonanni, Angelo Petrillo e il delegato alla Politica della costa, Claudio Cutolo. “La situazione è drammatica – afferma la vicesindaco Anselmi – Queste persone si sono incatenate e siamo qui al presidio, davanti alle partenze nazionali, in attesa di un colloquio con Aeroporti di Roma. Avendo seguito questa vertenza sin dall’inizio del mio mandato, sento molto vicina questa questione. Da questo mese non ricevono più sostegno economico e non sanno come fare per andare avanti Speravo di non arrivare a una giornata così triste per i lavoratori che oggi sono arrivati fino a questo punto per far valere i propri diritti. Hanno case, mutui, famiglie. Ormai il tempo è scaduto, bisogna che si intervenga immediatamente”.