Fiumicino, accoltella l’ex cognato, minaccia di suicidarsi e ferisce gravemente i poliziotti
La notte di ferragosto il cognato dell’odierno arrestato, le cui iniziali sono R.A., ha denunciato presso il commissariato di Fiumicino, diretto da Catello Somma, di essere stato aggredito e ferito al braccio con una coltellata dall’ex marito della sorella. In particolare R.A. aveva costretto la sua vittima a fermarsi lanciandogli un sasso contro la macchina e, quando l’uomo era sceso, aveva provato a colpirlo all’addome con un coltello da cucina; quest’ultimo fortunatamente era riuscito a schivare la lama che però l’aveva raggiunto al braccio.
Dopo due giorni, durante i quali R.A. è stato attivamente ricercato con l’accusa di tentato omicidio, gli investigatori l’hanno rintracciato nell’abitazione di un familiare. Il 40enne, compreso il motivo della loro presenza, si è scagliato violentemente contro uno dei poliziotti, poi, utilizzando un cavo usb a mo’ di frusta, ha colpito anche l’altro agente – una donna – ed è fuggito sul tetto da dove minacciava di lanciarsi nel vuoto.
Gli stessi poliziotti, seppur feriti, lo hanno raggiunto e convinto a scendere e a seguirli prima in ospedale e poi in commissariato.
Oltre al cavo usb e ad una cassetta in metallo usata per colpire il poliziotto, al 40enne è stata sequestrata anche una dose di cocaina. R.A. è stato arrestato e posto a disposizione della Magistratura; i due poliziotti ne avranno almeno per 30 e 7 giorni di prognosi.
Tags: fiumicino