Fiumicino, Acis, dopo l’alluvione legalità in prima linea
Fiumicino - Dopo l’alluvione del 30 e 31 gennaio scorsi l’associazione Acis di Fiumicino traccia un bilancio. “Ci stiamo lentamente riprendendo da settimane di duro lavoro che hanno visto impegnati i volontari e gli amici dell’Acis nello sforzo di ripulire e salvare il salvabile”, dichiara il presidente dell’Acis, Alessandro De Nitto. Per questa ragione quest’anno l’Acis sarà costretta a mancare l’appuntamento con il Carnevale in quanto è impossibile organizzare in breve tempo il tradizionale Festival della Maschera del Lazio. “Tutte le nostre forze sono ora riservate a quella che per noi è la missione più importante, ossia l’insegnamento della legalità e la lotta al bullismo nelle scuole, un’attività realizzata dall’Associazione in forma volontaria, portando avanti quei valori e quegli insegnamenti sviluppati in particolare dai giudici palermitani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e da tanti magistrati e forze dell’ordine impegnati quotidianamente a garantire l’ordine e la sicurezza”, spiega. L’iniziativa prosegue con delle lezioni che coinvolgeranno le classi quarte della scuola elementare “Marchiafava” di Maccarese. Nei prossimi mesi i Corsi di legalità riguarderanno le scuole elementari e medie di Isola Sacra.
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