Fiumicino, l’Acis ricorda la signora Agnese Borsellino
Fiumicino – Apprendendo della scomparsa di Agnese Piraino Leto, vedova del giudice Paolo Borsellino, venuta a mancare dopo una lunga malattia all’età di 71 anni, l’associazione Acis, promotrice del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie”, le dedica un commosso ricordo. L’Acis ricorda con affetto la signora Agnese, che venne a Fiumicino nell’ottobre 1996 per l’inaugurazione del largo dedicato al marito Paolo Borsellino e per ricevere il Premio Città di Fiumicino. L’intitolazione della piazza alla memoria del giudice barbaramente ucciso a Palermo il 19 luglio 1992 fu accolta su proposta dell’Acis per ricordare anche sul territorio la figura di questo eroe italiano, insieme con Giovanni Falcone, uccisi nel compimento del proprio dovere e dell’ innato amore verso la legalità.
“Della signora Agnese – commenta la famiglia De Nitto – ricordiamo la grande forza, l’amore profondo e forte nei confronti del marito Paolo e delle sue radicali scelte, che lo hanno portato al sacrificio estremo della vita. Donna minuta nel fisico ma immensa nel carattere, nei giorni di permanenza a Fiumicino ha trasmesso alla nostra famiglia ed agli amici e volontari dell’Associazione un grande insegnamento di coraggio, amore per la legalità e per la patria, forza d’animo e caparbietà. Dalle cronache si evince che la vedova Borsellino era estremamente riservata e poco solita a partecipare ad eventi dedicati alla memoria del marito, ma ci confidò che quando si vide arrivare l’invito per Fiumicino decise andare e così, per tre giorni, accompagnata da don Giuseppe Bucaro sacerdote di famiglia, la signora Agnese visse con noi raccontandoci anche episodi di vita familiare legati ai figli ed alla paura costante e consapevole del sacrificio dell’amato padre. La dolcezza di quella donna rimarrà per sempre impressa nei nostri cuori.”
Per proseguire nella memoria della signora Agnese e del giudice Paolo Borsellino, nei prossimi mesi, attraverso la collaborazione con la Fondazione progetto legalità di Palermo, di cui è presidente onorario Manfredi Borsellino, Coordinamento Antimafia, organizzerà una serie di incontri nelle scuole del territorio per offrire supporto alla formazione dei giovani e per prevenire episodi di violenza, bullismo ed illegalità, coinvolgendo nel progetto educativo istituzioni, società civile e genitori. La famiglia De Nitto, in occasione dei funerali della vedova Borsellino, ha inviato un messaggio di commiato ai figli Lucia, Manfredi e Fiammetta, ricordando la figura di Agnese, le sue doti morali ed il suo amore infinito per la legalità.
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