Al Best Western Hotel il convegno organizzato dal Comitato ‘Il Timone’ per approfondire il progetto dell’infrastruttura con un focus sulla sostenibilità, i benefici per la comunità, lo sviluppo occupazionale e l'impatto sul territorio

Fiumicino (Rm) – Il Best Western Hotel di Fiumicino ha ospitato ieri il convegno intitolato ‘Fiumicino al Centro del Mediterraneo’, organizzato dal Comitato ‘Il Timone’. L’incontro ha visto la partecipazione del sindaco Mario Baccini e dell'ex sindaco Esterino Montino, entrambi sostenitori dell’opera. 

Presenti anche Galliano di Marco, Amministratore Delegato della Waterfront Srl, numerosi esponenti dell’amministrazione comunale, cittadini e imprenditori locali.  

A rappresentare il Comitato promotore dell’evento Giampaolo Nardozi e l’ingegner Sandro Cecilia. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di approfondire il progetto del nuovo porto turistico-croceristico di Fiumicino con un focus sulla sostenibilità, i benefici per la comunità, lo sviluppo occupazionale e l'impatto sul territorio.

Il porto crocieristico sarà un’infrastruttura unica 


Galliano Di Marco ha illustrato il progetto che prevede la realizzazione di una marina moderna e sostenibile, destinata ad accogliere soprattutto imbarcazioni da diporto. I rappresentanti istituzionali, presenti e passati, hanno ribadito come l'opera, realizzata dalla Fiumicino Waterfront Srl, non entrerà in competizione con il porto di Civitavecchia, ma costituirà un'infrastruttura unica nel suo genere.

Favorita l’occupazione con l’impiego di 5.000 persone 

Il progetto prevede la realizzazione di un caratteristico waterfront, che accoglierà soprattutto imbarcazioni da diporto e rappresenterà una risorsa unica per il territorio. - ha affermato Galliano di Marco. L’approdo per le navi da crociera sarà presente per meno del 50% dei giorni dell’anno con una significativa riduzione dell’impatto ambientale grazie all’uso di energia elettrica per le navi in attracco, evitando l’impiego dei motori durante la loro permanenza. Inoltre, parte della sabbia dragata dal fondale sarà messa a disposizione per il ripascimento delle spiagge di Fregene, duramente colpite dall’erosione. Oltre agli aspetti ambientali, il progetto avrà un forte impatto economico e occupazionale per il territorio: si prevede l’impiego di circa 2.000 posti di lavoro durante la fase di costruzione, con un incremento fino a 5.000 a regime”.

I benefici per Isola Sacra

Inoltre il porto, per il suo corretto funzionamento, richiederà infrastrutture essenziali come approvvigionamento idrico e sistema di fognature, che comporteranno un potenziamento delle reti esistenti, migliorando così l’intera zona circostante. La realizzazione dell’opera favorirà l’adeguamento della rete elettrica, con ricadute positive sull’intera area di Isola Sacra, garantendo una fornitura energetica più efficiente e moderna per l’intero territorio, come sottolineato dall’Ingegner Cecilia.

Un investimento storico per Fiumicino: infrastrutture e riqualificazione urbana

 

Il sindaco Mario Baccini: “Il nostro progetto è una vera e propria trasformazione per Fiumicino”

Il sindaco Mario Baccini ha espresso il suo pieno supporto al progetto che rappresenterà anche una grande opportunità di risanamento per l’area del vecchio Faro, attualmente in stato di degrado.

 "Il nostro progetto non è solo un’opera infrastrutturale, ma una vera e propria trasformazione per Fiumicino. Grazie a un investimento privato di oltre 550 milioni di euro, il porto diventerà il brand di Fiumicino e la chiave per un futuro di crescita e sviluppo. - ha dichiarato il Sindaco. - Sarà un elemento cruciale per far crescere la città in ambito internazionale, un volano per l’economia e il turismo, che contribuirà anche a valorizzare la storia e la cultura locale. Il porto, insieme alle nuove infrastrutture, rappresenta un progetto di lunga durata, con l’obiettivo di lasciare una solida eredità alle future generazioni. Prevede la creazione di un parco pubblico di 15 ettari e interventi infrastrutturali significativi, tra cui una nuova viabilità, che comprende il sovrappasso e una rotonda a via Trincea delle Frasche, la riapertura del viadotto di via dell’Aeroporto e la costruzione del nuovo ponte della Scafa. “Un’occasione storica che cambierà Fiumicino in meglio, senza oneri per il Comune. -  ha aggiunto Baccini - Fiumicino potrà finalmente quella dimensione internazionale che merita grazie anche all’intuizione della precedente amministrazione, guidata da Montino. - prosegue il Sindaco che conferma la totale assenza di concorrenza con Civitavecchia. -  Civitavecchia ha una grande vocazione crocerista che nessuno vuole mettere in discussione. La mia amministrazione è piuttosto concentrata a dettare le condizioni che saranno ferree sul ruolo che dovremmo assumere all’interno del progetto. Il comune di Fiumicino sarà infatti parte del consiglio di amministrazione perché riteniamo fondamentale monitorare la realizzazione dell’opera che dovrà essere eseguita secondo le indicazioni che la nostra città vorrà dare. - prosegue- Ringrazio il sindaco Montino per il coraggio e la determinazione con la quale ha portato avanti questa iniziativa” ha concluso il Sindaco Baccini. 

L’ex sindaco Esterino Montino: “Il porto una priorità per la città di Fiumicino”

Anche l’ex Sindaco Esterino Montino ha ribadito il suo pieno supporto al progetto, sottolineando che il tema portuale è stato sempre una priorità per la città di Fiumicino. "Questa non è una novità, ma un passo avanti in un progetto che va avanti da decenni. Già la mia amministrazione aveva favorevolmente avviato il processo per la realizzazione del porto, e approvo la scelta del Sindaco Baccini di portare a termine un'opera che cambierà la città in termini economici e sociali. Un progetto indubbiamente migliore di quello precedente presentato da Caltagirone - Bellavista il quale prevedeva 40.000 metri quadri di abitazioni vicino alle case popolari, una speculazione edilizia che non credo si possa definire meno impattante. -  ha proseguito Montino facendo riferimento alle dichiarazioni del Sindaco Piendibene - Il sindaco di Civitavecchia si è dichiarato contrario al porto turistico-croceristico di Fiumicino, cercando di mantenere per la sua città l'esclusiva sulla portualità croceristica della capitale. È comprensibile, visto il suo ruolo, ma anche noi dobbiamo difendere i nostri interessi. Se cediamo su questo fronte, rischiamo di rimanere un semplice sobborgo di Roma, privo di funzioni e di valore, senza prospettive di crescita e sviluppo. Investire mezzo miliardo di euro in infrastrutture rappresenta una grande opportunità per trasformare radicalmente la  città e migliorarne il volto sociale ed economico. Nonostante le nostre differenze in passato, io e Baccini siamo uniti nel sostenere questo progetto, convinti che sia nel miglior interesse di Fiumicino. Dobbiamo evitare l'errore che ha fatto Civitavecchia, dove il porto è lontano dal centro, e fare in modo che il porto di Fiumicino sia integrato con il cuore della città stessa" ha dichiarato Montino.