Erosione: il grido d’allarme dei balneari, danni irreparabili dietro l’angolo
Fiumicino - E' in corso da oggi una fortissima mareggiata che, con grande veemenza, sta devastando la costa di Fiumicino e Focene con particolare riferimento a Fregene laddove non esiste ad oggi un vero e proprio piano organico di opere di difesa della costa da realizzare. In particolar modo le tantissime attività turistiche e balneari operanti sulla costa stanno rischiando letteralmente di scomparire sotto i colpi del mare. A questa situazione si unisce la problematica del contenimento dello straripamento del collettore delle Acque basse, nel tratto di Fregene sud, che è coinvolto dall'avanzata del mare e in caso di straripamento potrebbe devastare l'intera costa di Fregene. Il mare sta mettendo a dura prova il turismo dell'intero litorale di Fiumicino, che è caratterizzato dall'importante presenza delle attività balneari, strutturate con oltre 100 imprese presenti. In pericolo non solo gli impianti turistico-balneari ma anche le abitazioni civili, sul tratto di Focene, rischiano di subire gravi danneggiamenti, mettendo a repentaglio l'incolumità delle persone che vi abitano. Tutte le rappresentanze di categoria (Assobalneari Fiumicino, Balnearia Litorale romano e Sib Fiumicino) si sono riunite questa mattina sottoscrivendo l'urgenza di dotare il tratto costiero interessato di un vero e proprio piano di difesa della costa strutturale in concorso con gli enti preposti (Regione e Comune).
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