Fiumicino, arrestato un rumeno per omicidio: aveva ucciso un connazionale
Fiumicino – Ricercato per omicidio, è stato individuato e quindi arrestato dai carabinieri della compagnia Aeroporti di Roma. L’uomo, 37 anni, di nazionalità rumena, è stato “pizzicato” al Leonardo da Vinci dove si trovava forse con l’intento di filarsela dall’Italia per raggiungere il paese d’origine.
Nel corso del controllo effettuato all’interno dello scalo di Fiumicino i militari, dopo aver accertato che l’individuo era gravato dal provvedimento restrittivo, lo hanno bloccato e quindi consegnato ai colleghi del nucleo operativo della compagnia di Roma San Pietro per la notifica del provvedimento. Al momento del controllo il 37enne non aveva con sé né biglietto aereo né carta d’imbarco.
Il 37enne era ricercato in quanto ritenuto responsabile dell’omicidio di un connazionale di 45 anni avvenuto la notte tra il 24 e il 25 luglio scorso, all’interno del sottopasso della stazione ferroviaria di San Pietro.
L’aggressione, così come hanno potuto ricostruire in seguito gli inquirenti, era avvenuta al culmine di una lite, per “futili motivi”. Alla base, sembra, una discussione nata in quanto entrambi erano completamente ubriachi.
Era stato un passante a segnalare il corpo privo di vita del rumeno ai carabinieri. Anche se il cadavere non evidenziava evidenti ferite riconducibili, nell’immediatezza, ad una morte violenta, le indagini degli investigatori, sostenute dai risultati dell’autopsia e dai riscontri di carattere tecnico del Ris di Roma, avevano consentito di stabilire che si era trattato di un omicidio, il cui responsabile era stato subito individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Roma che aveva emesso un decreto di fermo a suo carico il 3 agosto. L’uomo si trova ora presso il carcere di Regina coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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