Atterraggio d’emergenza a Fiumicino: tanta paura tra i passeggeri e qualche contuso
Fiumicino - Atterraggio d’emergenza a Fiumicino: sotto shock i passeggeri di un volo Wizz Air che era decollato questa mattina dall’aeroporto di Bucarest. Tanta paura tra le 162 persone che erano a bordo dell’aereo della compagnia ungherese: tra di loro anche tre bambini ed una donna incinta. Quest'ultima è poi stata accompagnata all'ospedale Grassi di Ostia per dei controlli. L’aereo, condotto da un pilota italiano, era diretto allo scalo di Ciampino ma è stato costretto ad effettuare l’atterraggio sulla pista 3 del Leonardo Da Vinci a causa di un’avaria al carrello. Ad attenderlo all’arrivo i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e gli agenti della polizia di frontiera, pronti per una eventuale emergenza. Una volta sbarcati tutti i passeggeri sono stati assistiti e la ‘Sala illesi’ dell’aeroporto è stata chiusa.
Parte dei passeggeri, infatti, è stata accompagnata a Ciampino per ricongiungersi con i familiari o per riprendere le proprie auto, mentre altri hanno lasciato lo scalo diretti verso le proprie destinazioni. Si sono registrati anche alcuni contusi che, da quanto riferito, hanno avuto un codice verde dai sanitari che hanno prestato le prime cure.
In merito all’accaduto, l’Ente nazionale per l’aviazione civile informa che si trattava di un Airbus 320 della compagnia ungherese Wizz Air, volo Wz 3141 partito da Bucarest e diretto a Ciampino, con a bordo 162 passeggeri e 6 membri dell’ equipaggio. L’atterraggio era previsto per le ore 7.35. Da una prima ricostruzione dei fatti, alle ore 7.23 circa, in fase di atterraggio a Ciampino, il pilota ha eseguito una riattaccata per problemi al carrello. Alle ore 7.52 ha dichiarato l’emergenza e ha richiesto l’atterraggio di emergenza presso l’aeroporto di Fiumicino dove è scattato il piano di emergenza aeroportuale. Nell’atterrare il velivolo si è adagiato su un lato, sulla pista 34R. I passeggeri sono stati fatti sbarcare attraverso gli scivoli di emergenza. Non ci sono feriti, solo alcuni contusi. I passeggeri, nella prima fase, sono stati assisti presso l’apposita sala di accoglienza dell’aerostazione. La pista interessata, la n. 3, è stata chiusa, mentre l’aeroporto è parzialmente operativo. Al momento sono in corso le valutazioni per il fine emergenza.
L’Enac ha immediatamente attivato le proprie procedure di emergenza tra cui l’apertura della ‘Sala crisi’ pienamente operativa presso la direzione generale dell’Ente ed ha informato l’Agenzia nazionale sicurezza volo (ANSV) organismo competente per le inchieste tecniche. Le operazioni di soccorso sono state condotte dalla Polaria attraverso il direttore della Quinta Zona, Antonio Del Greco e il dirigente della polizia di frontiera, Rosario Testaiuti. Sul posto anche funzionari della società Aeroporti di Roma e il responsabile dei vigili del fuoco. “Un atterraggio spericolato, compiuto con molta maestria. Il pilota, che è italiano, è riuscito a portare giù l’aereo con un solo carrello e a fare un atterraggio morbido”, ha detto il dottor Del Greco a Sky24.
In allegato il video girato al pronto soccorso dove sono stati trasportati alcuni passeggeri dell'aereo.
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