Fiumicino, avviato il monitoraggio dei residui bellici e il dragaggio del porto canale
Di Maria Grazia Stella il 18/10/2024
Le operazioni, iniziate giovedì 17 ottobre in concomitanza con il fermo biologico, dovrebbero durare tre giorni
Fiumicino – Sono iniziate giovedì 17 ottobre, in concomitanza con il fermo biologico, le operazioni di monitoraggio dei residui bellici dei fondali del porto canale e della Darsena portuale di Fiumicino, un intervento programmato che dovrebbe durare circa tre giorni.
Le attività, condotte da esperti nella sicurezza subacquea e con il supporto delle autorità competenti, garantiranno la bonifica dell’area prima di procedere con il successivo dragaggio del fondale.
Durante le operazioni l’area interessata sarà interdetta alla navigazione e al transito a tutela degli operatori e dei cittadini.
Il dragaggio, che inizierà subito dopo la fase di monitoraggio, è necessario per liberare il fondale dall’accumulo di sedimenti per migliorarne la navigabilità.
“La scelta di avviare le operazioni in questo periodo – dichiara l’assessore all’ambiente e alla Pesca Stefano Costa – è un aspetto particolarmente positivo poiché ci consente di ottimizzare i tempi e ridurre al minimo l’impatto sulle attività del settore ittico locale. Inoltre, la temporanea assenza di imbarcazioni da pesca nell'area, ci permette di condurre i lavori in condizioni di maggiore sicurezza”.
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