Fiumicino: bambino pesca uno squalo di un metro
Fiumicino – Uscito con i nonni per una battuta di pesca un bambino di otto anni prende all’amo uno squalo di un metro. Ma il pesce, con un violento colpo di coda, si libera e scappa via. L'episodio sarebbe accaduto oggi a Fiumicino, a circa tre miglia al largo della foce del Tevere. E la notizia, che in queste ore sta ‘rimbalzando’ in rete destando sorpresa e preoccupazione, sembrerebbe confermare lla presenza di pescecani nelle acque del litorale romano. Con quello di oggi, infatti, il numero degli avvistamenti salirebbe a sei tra Ostia e Fiumicino a cominciare dal primo, avvenuto il 17 giugno scorso quando nel corso della manifestazione sportiva di pesca del tonno rosso no kill ‘The big red’ alcuni pescatori catturarono uno squalo mako che riuscì a liberarsi e sparire tra le onde. La capitaneria di porto di Roma, interpellata in merito a questo ulteriore incontro ravvicinato con un esemplare del temibile predatore dei mari, intende rassicurare bagnanti e cittadini anche per evitare la ‘psicosi squalo’. “In merito agli avvistamenti potremmo senz’altro dimezzare il numero di quelli che potrebbero corrispondere a degli squali da sei a due”, spiegano: “ci sono infatti molti pesci somiglianti al pescecane, alcune sono delle specie innocue. Se fosse vera l’ipotesi inversa avremmo invece delle persone ferite. Fortunatamente non è così. Ciò non toglie che stiamo pattugliando con le motovedette e altri mezzi lo specchio acqueo e con pattuglie a terra: siamo pronti per ogni emergenza anche nell’ambito dell’operazione ‘Mare sicuro’ tutt’ora in corso’. Oggi non abbiamo ricevuto chiamate in tal senso”.
Il penultimo avvistamento della ‘classica’ pinna scura è avvenuto mercoledì 20 agosto intorno alle 16.30 tra gli stabilimenti Bussola e Bicocca, a Ostia levante. A dare l’allarme il bagnino che per precauzione ha fatto uscire i bagnanti dall'acqua. In spiaggia paura e sorpresa. Si tratterebbe del quinto avvistamento dall’inizio dell’estate ma potrebbe trattarsi della verdesca che fu vista nuotare a pochissimi metri dalla riva lunedì 11 agosto. Il primo avvistamento è dello scorso 17 giugno, quindi l'11 agosto davanti agli ultimi stabilimenti Marinella e Corsaro: i bagnanti, terrorizzati, uscirono dall’acqua e poi fotografarono e filmarono l’evento, pubblicandolo sui social. Il giorno successivo ancora un avvistamento al Terzo Cancello di Castelporziano e domenica 17 agosto, secondo la testimonianza di alcuni pescatori, il quarto, all’alba, in prossimità del Curvone, all’altezza della spiaggia libera di piazzale Magellano.
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