Fiumicino, blitz della capitaneria di porto: sequestrate due tonnellate di pesce
Fiumicino – Sequestrate due tonnellate di pesce di varie specie di provenienza cinese (baccalà essiccati, granchi, vongole sottovuoto, ostriche ed altro), nonché anatre congelate e prosciutti scaduti in diversi ristoranti e depositi all’ingrosso cinesi nei quartieri Tuscolano e Prenestino. A condurre l’operazione, denominata ‘Pesce giallo, sono stati questa mattina 15 militari della capitaneria di porto di Fiumicino sotto il coordinamento del 3° Centro di controllo area pesca della direzione marittima di Civitavecchia Gli uomini di viale Traiano hanno inoltre posto sotto sequestro una vasca per stabulazioni per molluschi bivalvi e crostacei, priva di autorizzazione sanitaria, e contenente circa 500 chili di granchi, vongole ed ostriche immersi in un liquido non identificato.
Le ispezioni ‘a sorpresa’ hanno riguardato le modalità di commercializzazione, messa in vendita e somministrazione dei prodotti ittici, nonché la verifica di specie sottomisura (novellame), la corretta etichettatura, la tracciabilità dei prodotti ittici ed infine la corretta conservazione dal punto di vista igienico-sanitario con particolare riferimento alle scadenze dei prodotti ed alle modalità di conservazione. Gli illeciti riscontrati, sia con le precedenti azioni mirate di controllo della filiera in mare ed a terra sia con la quotidiana attività d’istituto, confermano l’esigenza di mantenere elevata l’attenzione nei confronti di tali fenomeni con particolare riguardo a qualsiasi condotta illegale concernente il prodotto ittico inadatto al consumo umano e/o di incerta provenienza, soprattutto per quanto concerne i prodotti della pesca somministrati presso i ristoranti cinesi e provenienti da depositi di pescato importato dall’Asia Orientale e Sud Est asiatico. E’ stato così che i militari hanno accertato 6 infrazioni di cui n. 3 elevate per mancanza di tracciabilità e n. 3 per prodotti ittici scaduti elevando, a carico dei titolari degli esercizi commerciali non in regola, un totale di 13.998 euro di sanzioni amministrative comminate. I controlli della guardia costiera proseguiranno anche nei prossimi giorni e durante tutta la stagione estiva durante la quale il consumo del pesce, soprattutto nelle località balneari, aumenta sensibilmente.
Tags: fiumicino