Fiumicino, identificato il cadavere affiorato al chiosco Abbronzatissima: si tratta di un 32enne

Fiumicino – Scomparso dal 3 maggio scorso, amici e familiari di Giuseppe M., un giovane di 32 anni di Fiumicino, temevano che potesse aver messo in atto un gesto tanto estremo quanto disperato. E questa mattina è arrivata purtroppo la conferma. Il corpo privo di vita del 32enne è infatti affiorato all’altezza del chiosco Abbronzatissima in via della Pesca, a Fiumicino. A notare il cadavere un pescatore che intorno alle 8.30 ha chiamato il 113. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno proceduto al recupero e gli agenti del commissariato di via Portuense. Complesse le operazioni in quanto il cadavere era incastrato tra gli scogli. Giuseppe M. si era allontanato giovedì scorso dalla sua abitazione di via del Pesce Luna verso le 9.30 del mattino. Il ragazzo, che soffriva di depressione ed era in cura presso uno specialista, aveva lasciato la casa dove abitava con i genitori. La sua bicicletta e altri effetti personali erano stati ritrovati in prossimità del litorale, un fatto che aveva alimentato terribili sospetti.


Sabato mattina il papà Raffaele M., 66 anni, originario di Oristano, disperato per l’improvvisa scomparsa del figlio, si era auto-accoltellato, ferendosi gravemente. Soccorso dai familiari e dai vicini, impegnati nella ricerca di Giuseppe, dapprima era stato trasportato all’ospedale Grassi di Ostia e poi al San Camillo di Roma. Ieri i sanitari hanno dichiarato che è fuori pericolo. Forse ancora sotto shock.


La famiglia di Giuseppe aveva già preso contatti con la trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’ di Rai 3 per denunciare la scomparsa del proprio caro e chiedere l’aiuto di tutti. In città affissi manifestini per mettersi in contatto con i genitori e la sorella. Purtroppo tutto inutile. La salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Roma in attesa dell’autopsia che chiarirà le esatte cause del decesso. Al momento del ritrovamento il ragazzo indossava dei jeans, scarpe da ginnastica, una camicia ed una felpa grigia e blu. Si allunga così il triste elenco delle persone che, disperate, mettono fine ai propri giorni. Domenica mattina a Ostia Ernesto M., 62 anni, è stato trovato impiccato nella pineta in prossimità di via Mar Rosso.

Foto di Umberto Faraglia

 

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