“In consiglio abbiamo ribadito l’importanza di dare servizi al nord anche acquistando locali, non soltanto ad Aranova ma anche a Palidoro o Testa di Lepre, purché le compravendite avvengano a prezzo congruo e non con una valutazione superiore del 200% il valore di acquisto realizzato con soldi pubblici”

Fiumicino (Rm) - “Sono rimasto esterrefatto nel leggere le dichiarazioni che non si addicono al Sindaco Baccini, il quale paventa azioni legali nei confronti di un’opposizione che fa solo il suo dovere nel consiglio comunale. Non ci faremo intimidire da promesse di rivalsa o argomenti manganello come quelli usati da tutta la maggioranza per sviare l’attenzione da un dato sostanziale economico ad un dato di obiettiva utilità. – afferma il Consigliere Comunale e Vice Presidente del Consiglio, Paolo Calicchio, che aggiunge - Infatti, in consiglio abbiamo ribadito l’importanza di dare servizi al nord anche acquistando locali, non soltanto ad Aranova, ma perché no a Palidoro o Testa di Lepre, purché le compravendite avvengano a prezzo congruo e non con una valutazione che supera di circa il 200% il valore di acquisto realizzato con soldi pubblici”. 

“Chiediamo chiarezza sulla compravendita di un edificio ad Aranova”

“Voglio specificare che il locale acquistato da una nota società di Fiumicino la settimana successiva la pubblicazione di una manifestazione di interesse al costo di € 520.000,00, dopo solamente otto mesi viene rivenduto al Comune, anche a seguito di una perizia giurata esterna, al costo di €1.300.000,00. Ribadisco, inoltre, che si tratta di un locale classificato come una sorta di locale commerciale, quindi non da comparare con i valori degli appartamenti residenziali e che la società venditrice sulla totalità di 600mq rimarrà proprietaria di una parte di circa 100 mq. – prosegue Calicchio - E’ su questa compravendita che noi chiediamo chiarezza, giacché non ci hanno convinto né i fogli, né i tecnici, tanto meno il Sindaco, e se per averla dobbiamo ricorrere al tribunale e alla Corte dei Conti lo faremo a tutela dei cittadini che anche noi rappresentiamo, perché siamo stati votati anche noi dal popolo, non solo il primo cittadino”.

“Il sindaco garantisca la trasparenza e sia coerente con il suo ruolo”

“E proprio a lui mi appello, che viene da una grande scuola di un grande passato democratico e repubblicano: invece di additarci come irresponsabili garantisca la trasparenza e sia coerente con il ruolo di Sindaco di tutti e non solo della sua maggioranza. Ma se proprio vuole insistere lo aspettiamo in tribunale, per questa e per altre questioni. Sarà il primo caso in cui un Sindaco farà una gita in tribunale insieme ai consiglieri di opposizione” conclude il Consigliere Calicchio.