Fiumicino – “Tutti accontentati, come da manuale Cencelli. All’Udc l’assessorato al bilancio, alla lista Noi insieme la delega alla portualità. Cosa celasse la corsa al carro della maggioranza è stata chiarita: non un nuovo progetto per la città, non un modello vincente da seguire e condividere, non un percorso che potesse in qualche modo risolvere i tanti nodi irrisolti che questa città si trascina da nove anni. Spartizione del potere e basta. Niente di più e niente di meno”, Michela Califano, capogruppo Pd al comune di Fiumicino tira le somme alla luce delle recenti nomine di Perri e Satta.

 

E attacca la maggioranza di centrodestra: “Con la logica della “grande ammucchiata” Canapini e il centrodestra hanno governato per due mandati con i risultati che tutti conosco: bravissimi a tenere in piedi una maggioranza rabberciata con zuccherini e incarichi, molto meno a rilanciare una città mortificata dalla totale mancanza di lungimiranza e attenzione,  lasciata galleggiare nel grigiore e nell’immondizia che hanno avvolto questo Comune il quale merita molto di più”.

 

 
“Questa maggioranza dopo dieci anni non è riuscita a centrare uno solo degli obiettivi che si era prefissata. Questa maggioranza ha fallito. Questa maggioranza non ha mantenuto le proprie promesse”, sottolinea:  “noi non siamo uguali a loro. Il Pd insieme all’Idv è rimasto all’opposizione, ha continuato a svolgere il compito che gli elettori gli avevano assegnato, rigettando qualsiasi commistione con il centrodestra. Noi siamo diversi, la nostra classe dirigente è diversa. Lo abbiamo dimostrato. E oggi è ancora più palese”, conclude.