Fiumicino – Visita giovedì 7 giugno alla Necropoli di Porto, preziosa testimonianza di epoca romana. La zona, immersa nel verde, è compresa tra i rami naturale ed artificiale del Tevere ed è chiamata “isola sacra” perché sembra che sia stata meta fin dall’antichità di pellegrinaggi al celebre tempio di Castore e Polluce. L’area è inserita in una parte del territorio attraverso il quale avvenivano i collegamenti tra le città romane di Ostia e di Portus. Testimonianza sono per l’appunto la necropoli di Porto e il breve tratto di via Flavia - Severiana, il solo rimasto al centro della necropoli.

 


La necropoli, venuta alla luce nel 1925, è formata da un insieme di tombe assai ben conservato perché sepolte dalla sabbia. Le iscrizioni e i rilievi in terracotta posti sulle facciate delle nicchie indicano i mestieri dei defunti: artigiani, bottegai, commercianti, marinai, attività legate al vicino porto. A poche centinaia di metri si trova la basilica di Sant'Ippolito risalente alla fine del IV secolo d. C., testimonianza di un cospicuo nucleo di insediamento paleocristiano nella zona. Accanto ai ruderi dell'antica basilica si trova la torre campanaria del XII secolo, restaurata nel 1579. I cittadini di Porto potevano arrivare alla basilica attraversando un ponte sulla "fossa traianea", attuale canale di Fiumicino.

 

L’escursione è organizzata dal Cea, centro educazione ambientale. E' obbligatoria la prenotazione,  entro mercoledì 6 giugno ore 12.30  al n. 06.50917817 (lun.- merc- ven. ore 9.30-12.30) o ai cellulari  347.8238652  (attivo dalle 15.00 alle 18.00 di mercoledì) e  327.4564966  (dalle  9.00 alle 19.00). Appuntamento: ore 10, Fiumicino Isola Sacra- ingresso Necropoli, via di Monte Spinocia, 52 (a destra da via dell'Aeroporto, 500 metri prima del ponte sul Canale di Fiumicino venendo da Ostia). Rientro: ore 13. Contributo per la guida:  7 euro.