Fiumicino - Si sono concluse le operazioni di chiusura dei due geyser formatisi a fine agosto presso la rotonda di Coccia di Morto a Fiumicino, dopo un intervento dell’Italgas per la messa a norma di alcune tubazioni, che ne aveva causato la fuoriuscita. “Dopo settimane di intensa attività – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Angelo Caroccia – è terminato l’intervento di chiusura dei fori provocati dalla fuoriuscita di gas. Per il geyser originario, che si era richiuso naturalmente, è stato scavato un foro fino a 50 metri di profondità poi riempito con 13 metri cubi di compartonite e 9 metri cubi di cemento. Per il secondo geyser, più piccolo, è stato invece scavato un foro di circa 38 metri di profondità, riempito poi con 7 metri cubi di compartonite e otto di cemento”. "Dopo le ultime analisi effettuate dall’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia –ha dichiarato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino - possiamo mettere la parola fine a questa vicenda. I lavori di ripristino sono stati interamente finanziati dall’Italgas. Ora occorre sistemare l’area, ripristinare il manto superficiale e finalmente ridare alla rotonda di Coccia di morto il suo aspetto originario".