Fiumicino – Si è svolta questa mattina all’aeroporto di Fiumicino l’iniziativa elettorale di Potere al Popolo per discutere di territorio, di lavoro e di diritti. Dalla nazionalizzazione di Alitalia al progetto di ampliamento dell'aeroporto fino alla devastazione ambientale prevista nel programma di realizzazione dell'autostrada Roma-Latina sono stati diversi gli argomenti affrontati dai candidati alla Regione Lazio Susi Ciolella e Alessio Ramaccioni, e da Gualtiero Alunni e Luca de Crescenzo candidati al Senato e alla Camera alle elezioni del 4 marzo. All’assemblea è intervenuto il Comitato FuoriPista.

"All’incontro hanno partecipato tanti lavoratori per parlare di lavoro e prospettive”, ha dichiarato Susi Ciolella, candidata consigliera di Potere al Popolo alla Regione Lazio. “In un aeroporto distrutto da anni di politiche e speculazioni è fondamentale tornare a ragionare di obiettivi e strumenti per rimettere al centro l’occupazione, i diritti e la sicurezza", ha sottolineato Ciolella.

"Fiumicino, che è il Polo industriale più grande del centro-sud, è ormai diventato una fabbrica di precarietà. All’interno dell’aeroporto, infatti, si vivono condizioni di sfruttamento inaccettabili: siamo addirittura in presenza di lavoro nero. La politica”, prosegue la candidata di Potere al Popolo, “ha delle gravi responsabilità perché si è permesso lo smantellamento dello stato sociale, abbandonando i lavoratori al proprio destino. Noi crediamo che il compito della politica sia invece quello di avere una parte attiva dentro i processi industriali del paese. Potere al Popolo”, conclude Susi Ciolella, “si oppone con forza alla privatizzazione di settori strategici e per la Nazionalizzazione di aziende fondamentali per l’economia del paese come Alitalia".