Fiumicino, compie una rapina nonostante fosse ai domiciliari: ri-arrestato
Fiumicino – I carabinieri della stazione di Fiumicino, con la collaborazione dei colleghi del nucleo radiomobile di Ostia hanno arrestato, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma e, per resistenza a pubblico ufficiale M.C., 36 anni, disoccupato e pregiudicato. L’uomo stava scontando gli arresti domiciliari nella sua abitazione in via dei Dioscuri per reati inerenti allo spaccio degli stupefacenti ma lo scorso 23 agosto è stato denunciato all’autorità giudiziaria poiché riconosciuto responsabile, insieme ad un complice rimasto sconosciuto, di una rapina ai danni di un cittadino italiano di 53 anni, avvenuta lo stesso giorno in via di Torrevecchia a Roma. Il giudice, presone atto, ha immediatamente revocato il beneficio degli arresti domiciliari ripristinando, nei confronti dell’uomo la custodia in carcere. L’altro ieri i carabinieri si sono presentati presso la sua abitazione ma quando lo hanno invitato a preparare le valigie per essere trasferito nel carcere di Civitavecchia l’uomo, pur di sottrarsi al provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, ha dato in escandescenze ed ha minacciato di lesionarsi con un coltello da cucina tentando poi di aggredire i Carabinieri i quali, con provvidenziale e tempestiva reazione, hanno evitato il peggio bloccandolo e ammanettandolo. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato condotto nel carcere di Civitavecchia dove sarà interrogato nelle prossime ore.
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