Fiumicino – Maxi sequestro di 2,5 tonnellate di pesce di diverse specie, tra cui oltre 4 quintali di tonno rosso di illecita provenienza dall’area sud del Lazio. L’operazione, chiamata “Estate 2013”, si è svolta dal 22 al 27 luglio sotto il coordinamento del 3° Centro di controllo area pesca della direzione marittima del Lazio. Impegnati in oltre 300 controlli a chioschi, ristoranti e negozi sono stati 200 militari della guardia costiera che hanno verificato le modalità di commercializzazione e somministrazione dei prodotti ittici, nonché la corretta etichettatura e la tracciabilità dei prodotti ed infine la corretta conservazione dal punto di vista igienico-sanitario con particolare riferimento alle scadenze dei prodotti ed alle modalità di stoccaggio.


Grazie a questa operazione sono state ulteriormente intensificate le attività di controllo lungo tutta la filiera di commercializzazione dei prodotti del mare a tutela e difesa del cittadino consumatore, con specifico riferimento alla prevenzione ed alla eventuale repressione di illeciti perpetrati da esercizi commerciali stagionali che distribuiscono occasionalmente questi alimenti, ossia chioschi, ristoranti,  stabilimenti balneari, motobarche che offrono gite turistiche con annesso pranzo a base di pesce, e che pertanto, non essendo aperti durante tutto l’arco dell’anno, non sono soggetti a verifiche sistematiche. I 200 uomini impegnati durante la scorsa settimana hanno accertato 17 infrazioni per mancanza di tracciabilità e corretta etichettatura, nonché per prodotti ittici scaduti, elevando a carico dei titolari degli esercizi commerciali non in regola, un totale di 40.000 euro circa di sanzioni amministrative comminate. I controlli della guardia costiera proseguiranno serrati durante tutta la stagione estiva sia in mare che a terra.