Fiumicino – Maxi-operazione della polizia a Fiumicino e Civitavecchia. Nel corso dei controlli sono stati passati a setaccio locali pubblici, negozi, discoteche, stabilimenti balneari e cantieri edili. Sono oltre 400 le persone identificate, un centinaio delle quali straniere.

 

I servizi sono stati effettuati dal personale del Reparto prevenzione crimine, delle volanti della Questura e della Squadra nautica. Un uomo di 40 anni, che da un controllo al terminale è risultato avere un foglio di via con obbligo di dimora nel comune di Roma,  è stato denunciato per non aver ottemperato alla misura di prevenzione. Sono invece 22 gli stranieri accompagnati in ufficio per accertamenti sull’identità personale e la regolarità del permesso di soggiorno.

 

Le verifiche degli investigatori non hanno risparmiato stabilimenti balneari, discoteche, cantieri edili ed esercizi commerciali, dove tuttavia non sono state riscontate irregolarità significative. Dai controlli nelle aree balneari, porticcioli e banchine, effettuati con l’ausilio della Squadra nautica di Fiumicino, in via Torre Clementina, sono state sorprese alcune persone impegnate nella vendita di prodotti ittici al dettaglio. Le modalità di vendita non conformi alle normative vigenti hanno indotto i poliziotti ad approfondire l’accertamento. I venditori, alla vista degli agenti, si sono dati alla fuga lasciando a terra numerose cassette di polistirolo contenenti pesce.

 

Raggiunti e identificati, per i tre ambulanti  è scattata la denuncia a piede libero.  Gli oltre 150 chili di pesce, recuperato e sequestrato dagli agenti, dichiarato idoneo al consumo dagli esperti della Asl locale, è stato donato in beneficenza a due case famiglia. Altri controlli, effettuati  sulla viabilità stradale, effettuati anche con l’ausilio della Polizia Stradale, hanno consentito di controllare 112 automobilisti, alla guida di altrettanti veicoli. Un uomo, trovato in possesso di una modica quantità di stupefacente, è stato segnalato al Prefetto. Dodici gli automobilisti sanzionati per irregolarità al codice della strada, che in alcuni casi ha comportato anche il sequestro del  veicolo.