Fiumicino, crisi aeroportuale: “Montino intervenga: il lavoro c'è e nessuno lo deve perdere”
Fiumicino - Il consigliere comunale del Pdl Claudio Paolini chiede al sindaco di Fiumicino Montino di mettere in atto tutte le procedure a tutela dei lavoratori delle società aeroportuali. “Solo così si potrà credere che non erano semplici spot elettorali. Dopo tanti proclami da parte di esponenti dell'attuale maggioranza e da parte dell'attuale sindaco della città di Fiumicino Esterino Montino a tutela dei lavoratori aeroportuali si chiede ora di dimostrare con i fatti e non più con le parole (troppo facile criticare ora bisogna governare i processi) come sia in grado di fermare questo dramma sociale che si sta perpetrando nei confronti degli 850 lavoratori della Società "Groundcare", che stanno assistendo al declino della loro azienda, con l'inevitabile perdita del posto di lavoro se non s’interviene”, dichiara Paolini.
“Nel 2006 eravamo il fiore all'occhiello dell'aeroporto di Fiumicino”, dichiara Maurizio Montagna, responsabile dipartimento regionale della Uil Trasporto aereo: “facevamo parte del gruppo AdR, dopo tale data, però è cominciata la discesa verso un baratro sempre più profondo, siamo stati assorbiti dal gruppo Flightcare. L'ennesimo passaggio che ha segnato, insieme con un’incontrollata entrata nel segmento handling di altre quattro aziende, la perdita di numerosi clienti. Si è creata in aeroporto una situazione insostenibile, una concorrenza spietata tra i sette handler presenti a Fiumicino, che abbassano i prezzi dei servizi offerti ai vettori, non rispettando le normative elementari della sicurezza sul lavoro, naturalmente chi paga il prezzo più alto? Noi!”, prosegue. “Ex Aeroporti di Roma, ex Flightcare Italia, attuali Groundcare spa, società leader nell'assistenza a terra che non può sostenere la concorrenza, nonostante la cassa integrazione aperta già dal 2009 e malgrado da gennaio 2012 i lavoratori non percepiscano retribuzione della medesima. Dopo tutto ciò il 21 maggio è stato aperto il concordato di continuità (prima fase di fallimento). Chiediamo quindi alle istituzioni, Regione Lazio, Enac, Aeroporti di Roma e al sindaco Montino, il quale in campagna elettorale si è speso tanto a tutela dei posti di lavoro in ambito Aeroportuale, spesso criticando anche l'ex maggioranza di non essere stata incisiva, di intervenire perché in aeroporto il lavoro c'è e nessuno lo deve perdere”.
Tags: fiumicino