Crisi Alitalia, centrosinistra: “Approvazione documento congiunto: un segnale chiaro per AdR”
Fiumicino - "L’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno sulla crisi aeroportuale e Alitalia, discusso ieri dal consiglio comunale di Fiumicino, insieme con il consiglio municipale del X Municipio, sono un segnale chiaro che le due amministrazioni lanciano ad AdR, agli Enti interessati e al Governo. La questione va affrontata di petto, senza remore e senza giri di parole. Noi, la coalizione di centro sinistra che ha vinto le elezioni a Fiumicino, siamo con il sindaco Esterino Montino. Appoggiamo la sua linea in tutto e per tutto. Con i suoi piani Adr, non offre alcuna prospettiva di sviluppo. C’è bisogno di riconsiderare tutto il sistema aeroportuale, le sue regole, gli investimenti. Gli incidenti sul lavoro che si susseguono all’interno del sedime, sono l’ennesimo campanello d’allarme che il centrosinistra lancia: l’uso massiccio delle esternalizzazioni e della delocalizzazione del lavoro non paga. La sicurezza dei passeggeri, viene prima di ogni calcolo economico e ogni passo indietro su questo aspetto, rischia di trasformarsi in un boomerang. AdR attui un piano credibile di investimenti, invece di utilizzare i cospicui aumenti delle entrate che derivano dall’aumento delle tariffe per un inutile e deleterio piano di raddoppio dell’attuale sedime, che dal primo gennaio, con gli espropri, eroderà centinaia di ettari di terreno agricolo, espropri che vanno bloccati. Metta a frutto l’aumento tariffario per gli investimenti relativi alla sicurezza, alla qualità del lavoro, per il rispetto delle clausole sociali. Occorre rilanciare l'occupazione e dare continuita' nelle prospettive dei contratti per la tenuta sociale della città che da anni, dall’aeroporto riceve meno di quello che dà. Inizi a far rispettare le regole, applichi il contratto unico di settore siglato a luglio e oggi ancora una chimera. Dia il la al progetto Fiumicino Sud, proposto dal Sindaco Montino e da tutto il centrosinistra. Si investa su aeroporti alternativi nel Lazio, invece di affogare i cieli del nostro comune con una nuova flotta di low cost che fruttano poco e niente. Su questi punti non ci muoviamo. Siamo disposti a tutto. Inizieremo incontrando gli organi regionali e nazionali competenti e ci muoveremo ovunque, scomodando chiunque. Ieri il Comune di Fiumicino e il X Municipio hanno lanciato un segnale importante: i conti bisogna farli con chi sul territorio ci vive. Pensare di fare i propri comodi alle nostre spalle sarebbe un errore strategico madornale. Qui non si vuole bloccare l’aeroporto. Noi lo vogliamo efficiente e fonte di sviluppo. Ma pensare di speculare sulle spalle dei cittadini italiani, di Fiumicino e del X Municipio, questo se lo scordino." Lo dichiara il centrosinistra di Fiumicino.
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