Fiumicino – Emergenza neve a Fiumicino: Roberto Severini, consigliere della lista civica Noi insieme replica al capogruppo IdV, Claudio Cutolo, che ha condannato la spesa di 200.000 euro da parte dell’amministrazione. Cifra giudicata eccessiva dal consigliere dipietrista che sostiene che si sarebbe spendere un decimo se il comune avesse un servizio di protezione civile.


“Come al solito il collega Cutolo nelle sue esternazioni folcloristiche e populiste non passa mai inosservato. Non voglio entrare in una faccenda che non mi compete. Della battaglia legale tra l’amministrazione comunale e l’associazione Nuovo domani si stanno occupando i tribunali e a loro spetta esprimersi. Ma una cosa è certa: l’emergenza neve non poteva essere accollata esclusivamente sulle spalle dei volontari della protezione civile, che sono comunque intervenuti”, dichiara Severini.

 

“Era necessario un intervento di mezzi di soccorso privati. E questo è stato fatto. Prendere l’emergenza neve come pretesto per chiamare in causa l’operato della maggioranza è totalmente fuori luogo. A differenza di altri comuni nei quali intere famiglie sono state costrette a barricarsi dentro casa senza cibo, acqua ed elettricità, a Fiumicino, pur in situazioni molto simili, non si è verificato nessuno di questi problemi. Oppure anche su questo si vuole disquisire?”, prosegue.

 

“I ringraziamenti al sindaco e al comandante Gianfranco Petralia per aver coordinato alla perfezione l'intervento dei soccorsi? Tutti meritati. Così come meritati sono i complimenti a chi ha lavorato duramente giorno e notte sotto la neve e il freddo. Vede collega Cutolo, nella vita mi hanno sempre insegnato a complimentami con chi svolge in maniera esemplare il proprio lavoro o dovere. Per lei forse sarà inusuale, ma io mi ritengo persona educata e rispettosa. Per ultimo, mi permetta una battuta: grazie a Dio tanti bambini hanno per la prima volta visto la neve e si sono potuti permettere una settimana bianca, pagata anche da lei”, conclude.