Fiumicino – E’ stato il continuo andirivieni di persone in un edificio fatiscente di Fiumicino ad insospettire le Fiamme gialle di viale Traiano che hanno avviato una discreta osservazione del luogo.


Acquisiti tutti gli elementi utili, è scattato il blitz nell’appartamento. I militari si sono così trovati davanti ad un vero e proprio studio dentistico, con tanto di strumentazione ed in pessime condizioni igieniche, allestito da una donna di nazionalità ucraina in possesso di un diploma in lingue straniere ma certo non idoneo all’esercizio di qualsiasi professione medica in Italia.


Nel corso della perquisizione, i finanzieri hanno trovato numerosi strumenti, alcuni dei quali in avanzato stato di ossidazione, non  sottoposti ad alcun trattamento di sterilizzazione.


Le Fiamme gialle della compagnia di Fiumicino hanno inoltre rinvenuto diverse schede intestate a clienti dello studio, da cui si è dedotta l’esistenza di oltre 200 pazienti. Saranno esaminati i documenti per gli aspetti fiscali per ricostruire il giro d’affari della “professionista” che, tra l’altro, risulta non aver  mai presentato la dichiarazione sui redditi, dell’Iva e dell’Irap.


Per la donna è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per esercizio abusivo della professione e sostituzione di persona, mentre lo studio e l’attrezzatura sono stati sequestrati.