Fiumicino – A Fiumicino la Festa per una Repubblica non violenta. Sabato 2 giugno appuntamento alle ore 9 in via delle Meduse, 61 con l’iniziativa, organizzata dal Movimento non violento del litorale romano, gemellata con la città di Cagliari. Aderisce anche Legàmi-Rete di associazioni. Legàmi nasce, infatti, per promuovere sul territorio una cultura democratica fondata sui valori costituzionali.

 

 

Recuperare, dunque, il senso della Festa della Repubblica verso una centralità dei giovani, delle donne e degli uomini - di ogni provenienza, etnia, religione, cultura - che oggi costituiscono questa nazione nella fatica e nell'impegno quotidiano di cittadinanza. “Occorre pertanto riaffermare con assoluta determinazione il valore della pace e la necessità di costruire pazientemente e realmente stili, strategie, politiche, organismi tesi alla risoluzione dei conflitti in forma non violenta e cooperativa, combattendo ogni strumentalizzazione fatta per giustificare la produzione e l'uso delle armi”, spiega Mirella Arcamone, portavoce di Legàmi, nonché docente presso il liceo Anco Marzio di Ostia.

 

Tra i progetti della rete, il dirottamento di una congrua parte delle spese militari verso le possibilità di sviluppo equo e rispettoso dell'ambiente; verso la valorizzazione della scuola e della cultura; verso la crescita di concrete opportunità di lavoro, specialmente giovanile. “Sono queste le ragioni che ci spingono a promuovere e diffondere – insieme con il Movimento Nonviolento - la lettera al presidente Giorgio Napolitano  - 2 giugno, ripudiamo la guerra -  in cui invitiamo i cittadini a firmarla ed inviarla, nonchè a vivere azioni di memoria “alternativa” a quella militarizzata, prima fra tutte la Festa per un Repubblica aperta che i giovani del  Movimento nonviolento organizzano per il prossimo 2 giugno, con incontro preliminare alle 9 nella loro sede di Fiumicino di via delle Meduse, 61.