Fiumicino – Ancora due villini razziati nella notte. Entrambi si trovano in via Gianfranco Gazzana Priaroggia a Isola sacra, nel comune di Fiumicino. I proprietari si sono accorti che le rispettive abitazioni erano state ripulite soltanto questa mattina intorno alle nove, quando hanno allertato il 113. Ma non si tratta, purtroppo, di un caso isolato.

 

 

 

Da qualche tempo la zona di Isola sacra è vittima di una escalation di furti.  Ieri notte sono state svaligiate alcune villette situate nel quadrante tra via Trincea delle Frasche e via Valderoa. Una dietro l’altro. Senza che i proprietari si accorgessero di nulla. Chissà, forse i balordi li hanno narcotizzati con gli appositi spray.  

 

“Fiumicino ha bisogno di forze dell’ordine”, interviene Angelo Caroccia, capogruppo UdC al comune di Fiumicino. “C’è necessità di un potenziamento degli organici di polizia, carabinieri, municipale e dello sblocco dell’impasse che tiene ferma l’inaugurazione della nuova caserma dell’Arma lungo via della Foce Micina”, precisa Caroccia.

 

Secondo Caroccia, è tempo che il ministero degli interni e il prefetto facciano la loro parte. Del resto, il consiglio comunale di Fiumicino, sindaco in testa, hanno più volte sollecitato gli enti competenti ricevendo in cambio rassicurazioni e promesse mai mantenute. Sono anche stati approvati documenti su documenti. Ma tutto è stato inutile.

 

Al momento, i ladri spadroneggerebbero in barba agli antifurti e ale telefonate continue alle forze dell’ordine impegnate a pattugliare, con pochi uomini e mezzi scarsi, uno dei comuni più vasti d’Italia. “Così non si può più andare avanti: cittadini barricati in casa e coprifuoco appena cala il buio. Paura di uscire di casa. Questa non è vita”, afferma deciso il consigliere centrista.

 

“Questa non è la vita che vogliamo per i nostri cittadini e i nostri figli. Ribadisco con forza l’ipotesi di un coordinamento unico tra le forze dell’ordine per meglio presidiare il territorio. Ma la vera e unica soluzione è un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine. Non si può accollare sulle spalle di un piccolo numero di uomini la sicurezza di un territorio enorme che conta 120mila persone, tra residenti e non”, conclude Caroccia invocando, per l’ennesima volta, una presa di posizione. E, soprattutto, azioni concrete.