Secondo i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, che indagano sulla vicenda, la poveretta si sarebbe tolta la vita. L’auto con il telefono e gli altri effetti personali è stata rinvenuta a Fregene

Fiumicino – E’ stata identificata la donna trovata priva di vita nel primo mattino di ieri, lunedì primo maggio, sulla spiaggia di Passoscuro, località del litorale nord di Fiumicino. Si tratta di una donna italiana, classe ’58, incensurata, affetta da poliomielite, originaria del quartiere romano di San Basilio, che secondo i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, che indagano sulla vicenda, si sarebbe suicidata. La 65enne, che viveva sola, non aveva figli, stava forse attraversando un momento difficile, dovuto alla solitudine o alla depressione, sfuggito a quanti la frequentavano, secondo le ipotesi degli investigatori.

I militari, che da ieri hanno avviato le attività per fare chiarezza su questa drammatica vicenda, dopo aver passato al setaccio l’area dove è stato ritrovato il cadavere da parte di un residente, hanno esteso le ricerche fino a ritrovare l’auto della poveretta, con il telefono e gli altri effetti personali, a Fregene, località marina a circa due, tre chilometri di distanza da Passoscuro. 

E proprio a Fregene la 65enne si sarebbe tolta la vita gettandosi in mare la sera del 30 aprile, giorno precedente il ritrovamento: la permanenza del corpo in acqua era apparsa agli investigatori recente. La corrente avrebbe poi trasportato il corpo fino a Passoscuro. Anche le ecchimosi presenti sul viso, secondo una prima ricostruzione, potrebbero dipendere dall’urto del corpo contro gli scogli e dall’attrito con la sabbia. 

La salma, che si trova presso l’obitorio del Verano, è a disposizione della Magistratura. Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia che stabilirà l’esatta causa del decesso della 65enne. La donna, che era vicina alla pensione, lavorava alle poste. 

 

(Foto Facebook Marcello Landi - Sei di Passoscuro se... lo hai nel Cuore)